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Tecnica endoscopica per l'ernia del disco (08/12/2000)

La terapia ormonale sostitutiva (08/12/2000)

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La terapia ormonale sostitutiva (08/12/2000)

Viene chiamata "terapia ormonale sostitutiva" e consiste nella somministrazione di una determinata dose di quegli ormoni che le ovaie non producono più: progesterone ed estrogeni. Ovviamente referentesi alle donne in menopausa, il trattamento è indicato per prevenire la comparsa dei sintomi classici che accompagnano la scomparsa naturale delle mestruazioni: vampate, sudorazioni, osteoporosi, malattie cardiovascolari, infezioni genito-urinarie, ansia.
Generalmente la somministrazione degli estrogeni è associata a quella di ormoni progestinici, soprattutto nelle donne che non hanno subito un intervento di asportazione dell'utero; questo per riprodurre al meglio il lavoro delle ovaie in età fertile. La terapia ormonale sostitutiva può avere sequenza ciclica (somministrazione di 21 giorni - con sospensione di 7 - a cui si aggiunge quella dei progestinici a partire dal 14° giorno), sequenza continua (somministrazione per 28 giorni con aggiunta dei progestinici a partire dal 14° giorno), frequenza combinata ciclica (somministrazione comcomitante di estrogeni e progestinici per 21 giorni e 7 di sospensione), frequenza combinata continua (somministrazione concomitante per 28 giorni). Il tipo di terapia è sempre scelto dal ginecologo di fiducia che conosce anche i risvolti psicologici della personalità della donna.
Gli ormoni descritti possono essere assunti in diverse formulazioni: compresse, creme, gel, cerotti transdermici. La terapia ormonale sostitutiva si rivela efficace se seguita per almeno cinque anni ed accompagnata da controlli periodici. Il consulto ginecologico è obbligatorio poichè vi sono controindicazioni in caso di diabete, ipertensione, tumori e fibromi uterini, malattie epatiche, tumori al seno ed alle ovaie, insufficienza venosa, trigliceridi alti.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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