La preeclampsia
(08/10/2001)

Si chiama preeclampsia ed è una patologia della gravidanza che non ha corrispondenti in altre fasi della vita di una donna. Si manifesta generalmente intorno alla fine del terzo trimestre con un aumento della pressione o con la presenza di proteine nelle urine, segnale di un danno a carico del rene che non riesce a trattenerle come invece accade in condizioni normali. L'aumento pressorio non si arresta diventando anche pericoloso sia per la madre che per il nascituro.
Questa condizione compromette la funzionalità renale a cui consegue una copiosa perdita proteica responsabile a sua volta di ritenzione idrica e gonfiori; inoltre, diminuisce l'apporto di sangue alla placenta, a causa di una vasocostrizione, cusando sofferenza al feto. Le cause di questa patologia sono ancora sconosciute, ciò che è certo e che trascurarla può determinare una sua degenerazione in eclampsia, condizione ben più grave caratterizzata da convulsioni, scompenso cardiocircolatorio, emorragie cerebrali e distacco della placenta. Fortunatamente però la preeclampsia si riconosce con facilità e si controlla con adeguati trattamenti.
La patologia viene curata con assoluto riposo sotto stretto controllo medico, con una dieta ipocalorica e regolare monitoraggio della pressione sanguigna. Nei confronti del feto, invece, si utilizza la flussimetria Doppler che consente una buona valutazione dell'irrorazione sanguigna placentare.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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