Questo sito utilizza cookie: cliccando su OK o proseguendo nella navigazione si acconsente al loro utilizzo. Info - Chiudi

 

My Best Life: un aiuto per vivere meglio

SALUTE

DEPRESSIONE

SESSUALITA'

CAPIRSI

GOLA

AMBIENTE

MUSICA

RIDERE

 


News

Helicobacter pylori:
il test col palloncino

(10/05/2002)

Muscoli e vitamina E
(10/05/2002)

Emofilia
(09/05/2002)

Fibrillazione atriale:
una nuova terapia

(09/05/2002)

Rifarsi il seno
(08/05/2002)

Nuovi farmaci contro
l'herpes simplex
(08/05/2002)

Ipertensione arteriosa
polmonare primitiva

(07/05/2002)

Vene varicose:
gli interventi meno
invasivi
(07/05/2002)

Disfunzione erettile:
una pomata al posto
dell'iniezione
(06/05/2002)

Emorroidi: un nuovo
intervento con
la cucitrice
automatica circolare

(06/05/2002)

Notizie precedenti

Chi è
Links
e-mail
Cerca nel sito

Ambiente, inquinamento, energia e bio architettura

 

 

 

Rifarsi il seno
(08/05/2002)

Per le protesi da inserire nel seno il dr. Robert Allen Smith, chirurgo plastico del Mississippi, ha recentemente utilizzato una nuova e curiosa sostanza che sembra promettere buoni risultati: il pelo. A dire la verità si tratta della cheratina e cioè la sostanza che sta alla base del pelo; essa si trova non solo nell'uomo, ma anche nelle pellicce, nelle unghie, nelle penne e nelle piume degli animali.
Ma come è scaturita questa idea al medico americano. Nel corso di un intervento di lifting facciale mentre si apriva una vecchia incisione, si trovò sotto pelle una vera e propria ciocca di capelli... vivi; il dr. Smith dedusse che ciò fosse possibile perché, nell'effettuare il precedente intervento, un brandello di tessuto dotato di bulbi piliferi era rimasto appunto sotto la pelle continuando a vivere. Peraltro non vi erano tracce di infezione o irritazione.
Constatando dunque che, nonostante la presenza di un "corpo estraneo" il sistema immunitario non aveva avuto reazione alcuna, il dr. Smith ha isolato una serie di composti tutti a base di cheratina da utilizzare in seguito per protesi di vario tipo. L'azienda Keraplast di San Antonio in Texas ha ottenuto il brevetto per realizzare le prime protesi da inserire nella mammella che attualmente sono state testate su alcuni animali da laboratorio dando risultati positivi senza effetti collaterali: si tratta infatti di materiale inerte nonostante abbia provenienza organica.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti (aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D
.

 

[_private/root_princ/skyscraper.htm]