Allarme dall'O.M.S. su virus, batteri e parassiti resistenti agli antibiotici (05/02/2001)

L'Organizzazione Mondiale della Sanità, O.M.S., ha presentato un'allarmante documentazione sulla capacità di virus, batteri e parassiti di diventare resistenti anche ai più potenti antibiotici. Secondo le stime, almeno un terzo delle prescrizioni annuali di antibiotici sono inutili; tuttavia non esistendo attualmente altri vaccini o farmaci, l'antibiotico rimane l'arma più potente.
L'insufficiente capacità degli antibiotici di sconfiggere i batteri trova le sue origini nel fatto che avendone abusato per lungo tempo, i microorganismi hanno sviluppato un meccanismo di difesa per resistervi e diventare più forti. Ma come si spiega questo fenomeno? Ebbene, i batteri hanno la capacità di modificarsi e replicarsi continuamente e velocemente grazie alla loro struttura genetica che contiene solo poche migliaia di geni. L'assunzione di antibiotici senza controllo medico anche per banali malattie stagionali determina una condizione per la quale il farmaco attacca i batteri buoni presenti nell'organismo trasformandoli in germi capaci di resistere al principio attivo.
L'O.M.S. suggerisce di ridurre le prescrizioni in casi mirati ed indispensabili oltre che evitarne l'assunzione incontrollata ad esclusivo scopo preventivo. Per sconfiggere le resistenze batteriche agli antibiotici occorre studiare farmaci ad azione più mirata ed efficace che agiscano a livello del DNA bloccando la replicazione del batterio poiché agenti sulle proteine indispensabili per la sua sopravvivenza o ancora introdurre nei batteri buoni presenti nell'organismo degli anticorpi antagonisti di quelli cattivi sfruttando una metodica chiamata immunoterapia.
La prestigiosa rivista "Nature Biotechnology" ha recentemente pubblicato i risultati di una ricerca italiana: in vitro è stato ingegnerizzato un batterio anticorpo contro la candida; iniettato in un topo femmina colpita dalla patologia il germe si è replicato riuscendo a produrre altri anticorpi che hanno ucciso tutti i batteri responsabili dell'infezione. L'Istituto Superiore della Sanità controllerà a supervisionerà la sperimentazione clinica che partirà nei prossimi mesi per verificare l'efficacia della metodica anche sulla donna.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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