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Image credit: Khamar Hopkins / Johns Hopkins
University
Le pillole prese in posizione reclinata sul lato
destro vanno nella parte più bassa dello
stomaco, dove il contenuto della pillola si scioglie
e viene spinto nell'intestino per essere assorbito.
Le pillole assunte in posizione eretta o supina si
depositano un po' più lontano, nella parte inferiore
dello stomaco.
Le pillole assunte stando sdraiati sul lato sinistro
si depositano nella parte superiore dello stomaco e
impiegano il tempo più lungo per dissolversi e
raggiungere l'intestino.
Secondo un nuovo studio della Johns Hopkins
University, la postura può fare una grande
differenza: una postura sbagliata può ritardare
anche di un'ora la velocità con cui il farmaco viene
scomposto e assorbito.
I risultati si basano su quello che si ritiene
essere il primo modello che simula la meccanica
della dissoluzione dei farmaci nello stomaco umano.
"Siamo rimasti molto sorpresi dal fatto che la
postura avesse un effetto così importante sulla
velocità di dissoluzione di una pillola", ha
dichiarato l'autore senior Rajat Mittal, ingegnere
della Johns Hopkins ed
esperto di fluidodinamica.
Il modello sviluppato dal team, chiamato StomachSim,
sembra essere uno dei primi in grado di condurre una
simulazione realistica dello stomaco umano.
Fondendo la fisica con la biomeccanica e la
meccanica dei fluidi, StomachSim imita ciò che
accade all'interno di uno stomaco mentre digerisce
il cibo o, in questo caso, le medicine.
La maggior parte delle pillole non inizia a
funzionare finché lo stomaco non ne espelle il
contenuto nell'intestino.
Quindi, più una pillola si avvicina alla parte
inferiore dello stomaco, l'antrum, più velocemente
inizia a sciogliersi e a svuotare il suo contenuto
attraverso il piloro nel duodeno, la prima parte
dell'intestino tenue.
Il team ha testato quattro posture.
L'assunzione di pillole in posizione sdraiata sul
fianco destro è risultata la migliore, perchè le
pillole finiscono più vicino all'uscita con un tasso
di dissoluzione 2,3 volte più veloce rispetto alla
posizione eretta.
La posizione sdraiata sul lato sinistro è risultata
la peggiore. Il team è rimasto molto sorpreso nello
scoprire che se una pillola impiega 10 minuti per
dissolversi sul lato destro, può impiegare 23 minuti
se si è in posizione eretta e più di 100 minuti sul
lato sinistro.
"Per le persone anziane, sedentarie o costrette a
letto, il fatto che si girino a destra o a sinistra
può avere un impatto enorme", ha detto Mittal.
La posizione eretta è risultata una buona seconda
scelta, a pari merito con la posizione supina.
L'équipe ha anche considerato cosa significa per la
dissoluzione delle pillole uno stomaco che non
funziona a pieno regime.
Anche un piccolo cambiamento nelle condizioni dello
stomaco può portare a differenze significative nel
risultato di un farmaco orale, ha detto l'autore
principale Jae Ho "Mike" Lee, ex ricercatore
post-dottorato alla Johns Hopkins.
L'impatto delle malattie dello stomaco, come la
gastroparesi causata dal diabete o dal morbo di
Parkinson, sulla dissoluzione dei farmaci è stato
simile a quello della postura, il che sottolinea
quanto la postura faccia la differenza.
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Per saperne di più
Physics of Fluids
Computational modeling of drug dissolution in the
human stomach: Effects of posture and gastroparesis
on
drug bioavailability
Link...
Johns
Hopkins University
Link...
Marco Dal Negro. |