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I farmaci antiacidi noti come inibitori della pompa
protonica (PPI) sono stati associati ad una maggiore
mortalità da uno studio che ha riguardato 6.524.434
persone.
Farmaci molto popolari, gli inibitori della pompa
protonica (PPI) sono già stati associati a declino
cognitivo da uno studio del Deutsches Zentrum für
Neurodegenerative Erkrankungen (DZNE) di Bonn,
Germania
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e, secondo un altro studio, scozzese
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le persone che li assumono potrebbero sviluppare
infezioni intestinali con maggiore facilità.
Il nuovo studio ha riguardato 349.312 nuovi
utilizzatori di inibitori della pompa protonica
(PPI) o degli H2-antagonisti, un altro tipo di
farmaci antiacidi.
Sono stati poi confrontati utilizzatori e
non-utilizzatori di PPI in un gruppo di 3.288.092 e
di utilizzatori di PPI rispetto a non utilizzatori
di PPI né di H2-antagonisti in un gruppo di
2.887.030 persone.
Il risultato è di maggior rischio di morte tra gli
utilizzatori di inibitori della pompa protonica
(PPI).
Il rischio è poi ancora maggiore tra le persone che
assumono i farmaci senza avere problemi
gastrointestinali o che li utilizzano in modo
prolungato.
Quando una persona
soffre di bruciori di stomaco o di reflusso,
l'autore anziano dello studio il Dr. Ziyad Al-Aly
della Washington University School of Medicine in St.
Louis consiglia di ricercarne l'origine prima di
tutto nell'eventuale obesità o in un regime
alimentare scadente o nel fumo.
L'utilizzo degli di
inibitori della pompa protonica dovrebbe avvenire
sotto stretto controllo medico, alle minime dosi
efficaci e per il più breve tempo possibile.
Spesso invece i PPI sono
prescritti più del dovuto, raramente la prescrizione
viene cancellata e l'utilizzo inizia sovente durante
i ricoveri ospedalieri, per periodi lunghi senza
un'appropriata indicazione medica.
Vedi anche
Farmaci per il reflusso gastrico associati a demenza
e declino cognitivo (17/02/2016)
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Farmaci antiacidi legati
a maggiori infezioni batteriche gastrointestinali
(22/01/2017)
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Per saperne di più
Risk of death among users of Proton Pump Inhibitors:
a longitudinal observational cohort study of United
States veterans
Link...
Washington University School of Medicine
Link...
Marco Dal Negro |