Al Department of Lipid Signaling, National Center
for Global Health and Medicine di Tokyo hanno
scoperto una nuova categoria di analgesici e gli
scienziati sperano possa essere particolarmente
utile nel caso di dolore neuropatico.
Questa nuova ricerca ha scoperto anche l'esistenza
di un ciclo del dolore legato al fattore attivante
le piastrine (PAF, Platelet-Activating Factor),
facendo pensare ad un possibile ruolo per gli
antagonisti del recettore del PAF.

Hideo Shindou, Ph.D., numero due del progetto al
Department of Lipid Signaling, National Center for
Global Health and Medicine di Tokyo, auspica che
questa nuova classe di analgesici possa rivelarsi
risolutiva.
Per arrivare alla loro scoperta Shindou ha condotto,
con i suoi colleghi, esperimenti su due gruppi di
topi.
Il primo gruppo (topi LPCAT2-KO) aveva disattivato
il gene LPCAT2, che normalmente codifica la sintesi
del PAF.
L'altro gruppo era composto da topi normali.
I ricercatori hanno indotto un modello di dolore
neuropatico tramite legatura parziale del nervo
sciatico (PSL) in entrambi i gruppi di topi.
La PSL ha accresciuto il dolore nei topi normali, ma
non in quelli LPCAT2-KO.
Questa scoperta mette in
luce un nuovo concetto di sviluppo di farmaci
analgesici per il dolore neuropatico, attraverso
l'inibizione di un enzima biosintetico del fattore
attivante le piastrine PAF, l'LPCAT2, e la
rivalutazione degli antagonisti del PAF.
LPCAT2 diventa perciò un
nuovo obbiettivo terapeutico per una nuova categoria
di analgesici.
Per saperne di più
Relief from neuropathic pain by blocking of the
platelet-activating factor-pain loop.
Hideo Shindou, Seiji Shiraishi, Suzumi M. Tokuoka,
Yoshikazu Takahashi, Takeshi Harayama, Takaya Abe,
Kana Bando, Kanako Miyano, Yoshihiro Kita, Yasuhito
Uezono, and Takao Shimizu.
FASEB J. doi:10.1096/fj.201601183R
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Marco Dal Negro |