Passare più tempo in piedi contribuisce ad avere
livelli di zuccheri, di grassi e di colesterolo nel
sangue migliori.
Lo spiega uno studio pubblicato sullo European Heart
Journal, aggiungendo che sostituendo tempo da seduti
con tempo camminando si ottengo ulteriori benefici
sul giro vita e sull'indice di massa corporea.
Medici e media ripetono ormai da molto tempo che
camminare per 20-30 minuti tutti i giorni porta
grandi benefici al nostro organismo, ma questo nuovo
studio ha quantificato almeno in parte questi
benefici..

Ricercatori diretti
dalla dottoressa Genevieve Healy della School of
Public Health, The University of Queensland,
Australia, hanno monitorato 782 donne e uomini, di
età tra i 36 e gli 80 anni, che hanno partecipato
all'Australian Diabetes, Obesity and Lifestyle
Study. Gli apparecchi usati per monitorare i
partecipanti sono stati applicati per 24 ore al
giorno per 7 giorni controllando con precisione
quanto tempo le persone passavano dormendo, stando
sedute o sdraiate, in piedi e camminando,
comprendendo il passeggiare e la corsa.
Gli apparecchi sono stati indossati dopo i prelievi
di campioni di sangue ed i controlli della pressione
sanguigna, dell'altezza, del peso e del giro vita.
Per valutare il
potenziale impatto sulla salute derivato dall'avere
sostituito tempo da seduti con tempo in piedi o
camminando i ricercatori hanno utilizzato una
tecnica statistica chiamata analisi isotemporale.
Lo studio ha mostrato
che sostituire del tempo passato seduti con tempo
passato in piedi è risultato associato in modo
significativo con minori livelli di zuccheri e di
grassi nel sangue.
Sostituire tempo passato
seduti con altro camminando è risultato associato
anche con una significativa riduzione del giro vita
e dell'indice di massa corporea BMI.
Più precisamente,
passare 2 ore in più al giorno in piedi invece che
seduti è stato associato con il 2% in meno di
zuccheri nel sangue (a digiuno), con un calo medio
dell'11% dei trigliceridi (grassi nel sangue), con
livelli di colesterolo HDL (detto colesterolo buono)
più alti di 0,06 mmol/L e con il 6% in meno di
colesterolo totale, fatto che indica un aumento
relativo del colesterolo HDL rispetto all'LDL (detto
colesterolo cattivo).
Passare invece le stesse
2 ore quotidiane camminando è risultato associato
con indice di massa corporea BMI mediamente più
basso dell'11% e con una riduzione del giro vita di
7,5 cm., con un calo dei livelli di zuccheri nel
sangue di circa l'11% e dei trigliceridi di circa il
14%, mentre il colesterolo HDL è risultato più
alto di 0.10 mmol/L. Questo per ogni due ore
quotidiane in più.
Stare solamente in piedi
invece che seduti non ha invece avuto effetti
significativi sull'indice di massa corporea e sul
giro vita.
Lo studio non ha tenuto
conto di eventuali movimenti legati ad attività
della parte superiore del corpo, che producono
ulteriori benefici che andranno sommati a quanto già
visto.
In un'articolo di
commento allagato allo studio, il Professor
Francisco Lopez-Jimenez (MD, MSc) della Mayo Clinic
and Mayo College of Medicine (Minnesota, USA) scrive
che questo studio ha messo in evidenza l'importanza
di evitare comportamenti sedentari che non possono
essere sconfitti solo con la regolare attività
fisica come il jogging o la corsa, ma che possono
essere combattuti forse più facilmente alzandosi e
camminando più volte durante la giornata, potendo
anche dove si lavora. Vediamo concretamente cosa
significa.
Il Professor Francisco
Lopez-Jimenez spiega che:
- camminare (anche
quando si è al lavoro) per un tempo complessivo di 2
ore più
- stare in piedi per altre 4 ore complessive più
- svolgere qualche mansione a casa per 1 ora
brucia più calorie che
fare jogging o correre per 60 minuti.
Tutte indicazioni da
seguire tenendo conto delle singole caratteristiche
di ciascuno, per non ritrovarsi con altri problemi
non meno importanti.
Per saperne di più sul colesterolo...
Per saperne di più
“Replacing sitting by standing or stepping:
associations with cardio-metabolic risk biomarkers”,
by Genevieve N. Healy et al.
European Heart Journal.
doi:10.1093/eurheartj/ehv308.
Marco Dal Negro |