Sono analoghi efficacia e costi delle terapie
antidepressive di mantenimento farmacologiche e
cognitive, basate sulla consapevolezza (Mbct -
mindfulness-based cognitive therapy).
Pubblicato su The Lancet un nuovo studio ha
affrontato il problema del mantenimento dei
risultati ottenuti con le terapie farmacologiche nel
contrasto della depressione ed ha verificato che ci
sono alternative ai farmaci che permettono di
evitarne i pesanti effetti collaterali.
Nella depressione le
recidive ed i peggioramenti ricorrenti, senza
terapie di mantenimento, sono presenti nel 50-80%
dei casi. L'utilizzo di farmaci di mantenimento per
almeno 2 anni è una prassi normale, ma per molte
persone è importante trovare delle alternative.
Le terapie cognitive
basate sulla consapevolezza (Mbct -
mindfulness-based cognitive therapy) sono una
combinazione di sessioni di gruppo di supporto e di
esercizi di meditazione e si è visto che riducono il
rischio di recidive, ma non era stato ancora
realizzato uno studio definitivo che le paragonasse
a quelle farmacologiche.
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La verifica ha
riguardato un periodo di 24 mesi, realizzata con uno
studio in singolo cieco, parallelo, di gruppo,
randomizzato, controllato, realizzato tra il 23
marzo 2010 ed il 21 ottobre 2011 da Willem Kuyken
della University of Oxford nel Regno Unito,
arruolando 424 pazienti di 18 anni o più, che
avevano avuto almeno 3 episodi di depressione grave
e che stavano prendendo farmaci antidepressivi.
Tra i 366 partecipanti
che dopo 2 anni partecipavano ancora allo studio, 94
che seguivano la terapia di gruppo e 100 che
prendevano antidepressivi hanno avuto episodi di
riacutizzazione della depressione.
I tempi ed il numero delle ricadute tra i 2 gruppi
sono risultati analoghi.
Vedi anche
Cura della depressione: confermata la pari efficacia
di agopuntura e trattamento psicologico (26/09/2013)
Per saperne di più
THE LANCET
Effectiveness and cost-effectiveness of
mindfulness-based cognitive therapy compared with
maintenance antidepressant treatment in the
prevention of depressive relapse or recurrence
(PREVENT): a randomised controlled trial
Marco Dal Negro |