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Cancro alla prostata, terapia ormonale e danno renale (20/09/2013)

In caso di cancro alla prostata una delle terapie più usate è quella ormonale che inibisce la produzione di androgeni (androgen deprivation therapy ADT), ma purtroppo è appena stato dimostrato un effetto colaterale in più oltre a quelli già noti, e si tratta di un significativo aumento di gravi danni renali, con diverse modalità a seconda del tipo di terapia ormonale seguita. I risultati sono pubblicati sul numero del 17 luglio 2013 della rivista JAMA


The Prostate - Henry Gray - Anatomy of the Human Body

Nello studio viene evidenziato che questa terapia, fondamentale in molti casi di tumore avanzato, ora viene sempre più usata anche su pazienti con tumori meno gravi, con recidiva biochimica senza evidenza di metastasi. Anche se questo tipo di terapia ha dimostrato di svolgere un'azione positiva nel contrasto della progressione del tumore, comporta anche effetti negativi molto importanti.
Sempre secondo l'articolo, la soppressione del testosterone può portare ad una condizione di ipogonadismo con effetti nefasti sulla funzione renale, fino ad arrivare ad una insufficienza renale acuta (acute kidney injury, AKI).
Il tasso di mortalità nei pazienti con AKI è intorno al 50%.

Per realizzare lo studio, Francesco Lapi, Pharm.D., Ph.D., del Jewish General Hospital, Montreal, Canada, ha condotto, con i suoi colleghi, lo studio per verificare se l'uso della terapia basata sulla soppressione del testosterone fosse collegato con l'insuffcienza renale acuta. Per fare ciò i ricercatori hanno utilizzato le informazioni mediche dello UK Clinical Practice Research Datalink legato all'Hospital Episodes Statistics database.
Lo studio ha considerato 10.250 uomini cui era stata diagnosticato per la prima volta un cancro alla prostata, tra il gennaio 1997 ed il dicembre 2008, seguiti fino al dicembre 2009.
Ne è risultato che quelli che si erano sottoposti alla terapia ormonale di deprivazione del testosterone hanno mostrato una frequenza di AKI di 2,5 volte maggiore rispetto algi altri. L'associazione era particolarmente evidente in quelli che avevano seguito una terapia combinata di blocco degli androgeni. Per maggiori dettagli vedi la pagina in inglese di questo articolo.
Questa associazione è rimasta elevata in modo continuato, con picchi nel primo anno di trattamento.

Per saperne di più
JAMA The Journal of the American Medical Association
Androgen Deprivation Therapy and Risk of Acute Kidney Injury in Patients With Prostate Cancer

Per saperne di più sulla prostata...

Marco Dal Negro

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