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Allarme degli scienziati sui disruttori endocrini: in gruppo sono ancora più dannosi (31/05/2013)

 

Sempre più spesso il mondo scientifico internazionale sta accendendo i riflettori sui problemi creati al nostro sistema ormonale dai cosiddetti disruttori endocrini, sostanze contenute in molte materie plastiche, dalle bottiglie dell'acqua ai contenitori per alimenti e molte altre. Si tratta di sostanze che mimano gli ormoni estrogeni, hanno cioè sull'organismo effetti simili a quelli degli estrogeni, entrano nel corpo dall'esterno, tramite il contatto con gli oggetti ed i materiali di cui sono parte, e confondono il delicato equilibrio dei nostri ormoni.

Tra gli effetti più tangibili ci sono problemi all'apparato riproduttivo ed alla sessualità, al sistema immunitario, al metabolismo, all'umore, alla crescita delle ossa, praticamente a tutti gli aspetti della vita, perchè tutto è regolato dagli ormoni, e se ne rompiamo gli equilibri tutta la nostra vita personale e di relazione ne risente.

L'ultima segnalazione, in ordine di tempo, viene dagli scienziati della University of Texas Medical Branch at Galveston, che hanno studiato con una nuova tecnica gli effetti dell'esposizione multipla ad alcune di queste sostanze, anche se a dosi individuali minime. I risultati sono più che preoccupanti.

Per anni sono stati studiati gli effetti degli xenoestrogeni, sostanze presenti nell'ambiente circostante che hanno effetti simili agli estrogeni, e che si visto che, tra l'altro, portano ad una diminuzione della motilità degli spermatozoi, portano disfunzione ovarica, deficit nello sviluppo neurologico ed obesità.
Ma alcuni limiti sperimentali avevano impedito l'esplorazione di quanto avviene in seguito all'esposizione a diverse sostanze contemporaneamente, come poi avviene nella realtà della vita di tutti i giorni.

Sono perciò state usate delle culture di cellule della ghiandola pituitaria di topi, e sono stati studiati gli effetti conseguenti all'esposizione di tre sostanze molto presenti nella vita di tutti i giorni.

Queste sono il bisfenolo A (quello delle bottiglie di plastica dell'acqua minerale e non solo, vedi lo speciale a fondo pagina), del bisfenolo S (che doveva sostituire il precedente in modo più sicuro ma che si è dimostrato altrettanto dannoso) ed il nonilfenolo, un comune componente di detergenti industriali e di surfattanti (per saperne di più vedi link a fondo pagina).

Gli scienziati hanno determinato che l'insieme dei disruttori endocrini aveva un effetto enormemente più grande della somma degli effetti di ciascuno di essi.

Gli studiosi hanno poi studiato quanto questi contaminanti, così presenti ovunque, influivano sull'estradiolo, in una coltura di cellule. L'estradiolo è un ormone estrogeno presente nelle donne adulte durante il ciclo. Ciò che i ricercatori hanno visto è che questi contaminanti contrastavano l'estradiolo e la sua risposta, e questa non è una buona cosa.

Il professor Cheryl Watson, uno dei principali autori dello studio, ed i suoi colleghi hanno verificato diversi composti, disruttori endocrini, utilizzando cellule della pituitaria di topi, che è la ghiandola che regola tutto il sistema endocrino di quegli animali, ed hanno studiato cosa succedeva.

E' emerso che vi è una influenza già a dosi bassissime, di qualche unità per trilione o quadrilione di parti, e quando metti insieme varie sostanze l'influenza aumenta in modo enorme.
I ricercatori invitano a prendere coscienza di questo problema: le conseguenze sono troppo devastanti.
Diversi studi hanno rilevato la presenza di questi disruttori endocrini nelle urine di più del 90% degli americani, e, secondo Watson, gli esseri umani moderni sono esposti a dozzine di xenoestrogeni in modo più o meno continuativo.
Bisogna che le perosone lo sappiano, ne prendano coscienza e si attivino per cambiare le cose.

Per saperne di più
The University of Texas Medical Branch at Galveston
http://www.utmb.edu/

Environmental Health
http://www.ehjournal.net/

Dalla Regione Piemonte, sul l'effetto del nonilfenolo: http://www.regione.piemonte.it/sanita/cms/reach/documenti/1117-23092011-vestiti-puliti.html

(MDN)


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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