Uno dei principi della moderna biologia riferisce che se da un lato è importante la "forza patogena" di un agente nocivo esterno al corpo umano (come ad esempio la "virulenza" di un batterio o di un virus) perché riesca ad attaccare l’organismo, altrettanto lo è la capacità di questo di sapersi difendere. E’ ciò che la biologia chiama "terreno", ovvero l’insieme cellulare immunitario, neurovegetativo, linfatico, eccetera del corpo.
Ebbene l’oligoterapia è una medicina funzionale (cioè che si occupa delle funzioni corporee nella loro globalità) mirata allo studio appunto del terreno uomo nel suo insieme psicologico e fisico non disgiunti uno dall’altro.La medicina funzionale ha studiato e sperimentato appunto che esistono dei terreni particolari chiamati "diatesi", o costituzioni pre-patologiche, caratterizzate da un insieme ben definito e preciso di sintomi sia psicologici sia fisici.
Queste diatesi sono in definitiva situazioni di terreno psico - organico connotate dalla ricettività o dalla predisposizione di un individuo ad una malattia piuttosto che a un’altra. Vedremo allora come individuarle, come possono essere le loro evoluzioni o intersecazioni di una con l’altra, come il medico attraverso l’oligoterapia può aiutare la persona a rinforzare il proprio terreno combattendo le predisposizioni patologiche curandole anche là dove cominciano più o meno a manifestarsi vere e proprie malattie.
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