Il
massaggio cinese
In tutte le culture, la più antica forma di cura è il massaggio, e in Cina questa modalità terapeutica va di pari passo con l'agopuntura, la moxa, la dietetica e l'uso delle erbe.
Due sono i principali tipi di massaggio:
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localizzato, che può essere facilmente
insegnato al paziente per dare continuità a una cura che prevede, per esempio, l'impiego di erbe e l'agopuntura, e per poter intervenire in casi urgenti. Questo tipo di massaggio viene chiamato "digitopressione", "micromassaggio" o "automassaggio" e si ispira, come altre tecniche terapeutiche, alle teorie diagnostiche e curative proprie della medicina tradizionale cinese;
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generale, spesso eseguito da un esperto, che impiega varie forme di manipolazione, trazione, impastamento, strofinamento ecc...
Il massaggio viene eseguito sui punti di agopuntura e, se è vero che è particolarmente utile per alleviare il dolore, è altrettanto vero che con questo metodo si può intervenire efficacemente nel riequilibrio globale dell'organismo. In molti casi il massaggio rappresenta l'unica terapia necessaria, in altri invece viene utilizzato contestualmente o come supporto alle altre tecniche terapeutiche.
Si può consigliare il massaggio in queste malattie: amenorrea, lombalgia acuta e cronica, cervicalgia, periartrite, reumatismi, enuresi, incontinenza, ipertensione, sindrome ansioso - depressiva, mal di testa, vertigini, stitichezza, contusioni, disturbi della menopausa, vomito, acufeni, epistassi, postumi di fratture.
Le controindicazioni sono:
Regole
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Occorre avere le mani pulite, riscaldate da un breve strofinamento (uno o due minuti), e le unghie corte e pulite.
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Bisogna essere in posizione comoda e in un ambiente tranquillo.
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Il massaggio va praticato lontano dai pasti e, comunque, mai dopo abbondanti libagioni.
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E' bene iniziare con una lieve pressione e proseguire premendo sempre più con un movimento dapprima rapido e è poi più lento sino a tornare alla velocità iniziale, con una durata da un minimo di un minuto ad un massimo di cinque.
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