Carmen
Consoli
L'eccezione (Universal)
Rock d'autore e melodie anni Sessanta, il sesto album della cantautrice catanese non arriva immediatamente all'orecchio ma coinvolge dopo ripetuti ascolti. Molte le storie raccontate con garbo, e tutte roteano intorno all'individuo, alle sue solitudini e manie, alla difficoltà di prendere una strada diversa rispetto a quella che appare più comoda. Anche quando si tratta di
'Masino', pezzo in catanese dedicato a un uomo arrampicato sull'albero delle ciliegie, dal quale non vorrebbe mai scendere.
Nel mirino c'è una società che predica l'individualismo esasperato, <che insiste sul fatto che devi essere sano, che continua a dirti che se stai bene con te stesso stai bene anche con gli altri, che ti comunica la moda di essere single>, dice la Consoli, con un pizzico di esasperazione. Un disco all'apparenza malinconico e triste, ma che punta maggiormente a essere profondo e a mettere radici nella coscienza di chi ascolta. Dedicato a chi non vuole omologarsi, a chi sceglie sempre
'l'altra' strada.
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