Una parte della curcuma che arriva dal Bangladesh contiene cromato di piombo, altamente tossico, aggiunto per renderla più gialla: una riconferma arriva dallo Stanford Woods Institute for the Environment.

Il cromato di piombo è una potente neurotossina considerata dannosa indipendentemente dalla quantità introdotta nel corpo.
Il piombo aumenta i pericoli per il cuore ed il cervello il cui sviluppo nei bambini viene messo a rischio.

Il Bangladesh è uno dei maggiori produttori di curcuma nel mondo.

Stanford Researchers Find Lead in Commonly Used Spice

Spesso ignari dei pericoli, alcuni trasformatori di spezie in Bangladesh utilizzano un pigmento di piombo industriale cromato per imbevere di curcuma un colore giallo brillante apprezzato per curry e altri piatti tradizionali.

L’autore anziano del nuovo studio, Stephen Luby, docente a medicina e direttore della ricerca allo Stanford’s Center for Innovation in Global Health spiega che, contrariamente a quanto avviene con altri metalli, per il piombo non c’è un limite sicuro di consumo, è una neurotissina in qualsiasi dose.

Il problema dell’uso del cromato di piombo per rendere il colore giallo più brillante nella cucrcuma (e quindi nel curry) risale agli anni 80 quando ci fu un raccolto di curcuma dal colore particolarmente slavato.

La richiesta di giallo brillante da parte dei compratori portò i traformatori di curcuma ad aggiungere cromato di piombo, un colorante industriale normalmente utilizzato per tingere giocattoli ed articoli per l’arredamento.

Essendo questo un modo economico e rapido per mantenere il colore brillante i trasformatori hanno contnuato ad utilizzarlo.

Si stima che il cromato di piombo sia usato in circa il 50% della produzione di curcuma del Bangladesh.

I ricercatori non hanno trovato prove dirette di curcuma contaminata fuori dal Bangladesh e sottolineano che i controlli di sicurezza alimentare da parte dei paesi importatori hanno incentivato i grandi trasformatori di spezie del Bangladesh a limitare la quantità di piombo aggiunto alla curcuma destinata all’esportazione.

Tuttavia i controlli nei paesi utilizzatori sono a campione e non garantiscono perciò la sicurezza alimentare.

Nella pagina in inglese (Link…) di questo articolo trovate ulteriori informazioni su quanto trovato dai ricercatori nella curcuma usata in Bangladesh e sugli effetti sulla popolazione locale, così come i nomi dei ricercatori e le istituzioni che hanno partecipato a questa ricerca.

Per saperne di più sulla curcuma
Link…

Per saperne di più
Environmental Research
Turmeric means “yellow” in Bengali: Lead chromate pigments added to turmeric threaten public health across Bangladesh
Link…

Stanford Woods Institute for the Environment
Link…

Center for Innovation in Global Health
Link…

Stanford University
Link…

Johns Hopkins University
Link…

icddr,b
International Centre for Diarrhoeal Disease Research, Bangladesh
Link…

Marco Dal Negro
Antonio Turetta

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