Illustration of the ultrastructure of the Covid-19 virus
CDC/SCIENCE PHOTO LIBRARY

Nella parte alta interna del naso la concentrazione di cellule alle quali il coronavirus si aggancia per entrare nel corpo è particolarmente alta: ecco perché conviene coprire bene con la mascherina anche il naso.

Gli studiosi hanno scoperto nel neuroepitelio olfattivo, dove si trovano i neuroni sensibili agli odori, una quantità fino a 700 volte superiore di recettori dell’enzima di conversione dell’angiotensina 2 (ACE2) rispetto al resto del naso ed alla trachea.

Queste cellule sono indispensabili per lo sviluppo ed il funzionamento dei recettori degli odori.

Secondo i ricercatori questa zona potrebbe essere particolarmente vulnerabile alle infezioni e potrebbe essere l’unico punto infetto anche quando non vi sono sintomi.

Ecco perchè raccomandano in modo categorico di indossare correttamente la mascherina coprendo anche il naso.

Frutto di uno studio preliminare di ricercatori della Johns Hopkins Medicine sulle cellule che foderano le pareti del naso e della trachea, la scoperta apre la strada alla ricerca di farmaci antivirali per uso topico o locale ed aiuta a comprendere perché spesso le persone infettate dal virus SARS-CoV-2 perdono il senso dell’olfatto.

Sembra che molti abbiano deciso che il problema covid è ormai alle spalle, anche se i numeri stanno dicendo proprio il contrario, in tutta Europa.
Non sarebbe un problema se queste persone vivessero isolate dagli altri, ma non è così.

Per saperne di più
European Respiratory Journal
Elevated ACE2 expression in the olfactory neuroepithelium: implications for anosmia and upper respiratory SARS-CoV-2 entry and replication
Mengfei Chen, Wenjuan Shen, Nicholas R. Rowan, Heather Kulaga, Alexander Hillel, Murugappan Ramanathan Jr, Andrew P. Lane
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Johns Hopkins Medicine
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Marco Dal Negro
Antonio Turetta

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