Illustration of the ultrastructure of the Covid-19 virus
CDC/SCIENCE PHOTO LIBRARY

Le conseguenze della pandemia di Covid sui bambini sono molte e per provare a comprenderle qualche dato oggettivo può aiutare.

Ecco alcuni dei risultati dell’indagine “#IORESTOACASAE…”, condotta da Elisa Saioni, Daniela Renzi, Antonella Prisco dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) nel periodo aprile e maggio 2020:

Il 56,8% dei maschi ha provato più emozioni positive rispetto alle femmine (40,5%)alle quali è pesato di più non uscire di casa (54,8%) rispetto ai maschi (41,1%).

Il 55,9% non ha graditola DAD.

Il 37,4% dei bambini si è annoiato.

Al 90,8% sono mancati gli amici e al 57,3% il resto della famiglia.

I bambini e ragazzi hanno trascorso la maggior parte del tempo in quarantena facendo i compiti (95%) e giocando (82,8%);

Le femmine hanno realizzato più videochiamate ad amici/amiche rispetto ai maschi (73% contro 58%) e hanno trascorso più tempo sui social (38,1% contro 17,9%), dimostrando un maggiore contatto con l’esterno.

Chi ha fratelli o sorelle in casa, ha giocato principalmente con loro (66,9%), in minor misura da solo (15,4%) e ancor meno con i genitori (3%);

I figli unici hanno giocato prevalentemente da soli (52,2%) e con i propri genitori (23,9%).
I videogiochi sono stati il passatempo preferito.

Durante la pandemia il 70,6% si è dedicato ad imparare nuove attività come cucinare (55,7%).

Alla domanda relativa al gradimento delle lezioni a distanza 55,9% ha risposto con un no.

La ricerca è stata realizzata tra 12 Comuni e Municipi appartenenti alla rete italiana del progetto “La città dei bambini”, che risultavano avere un Consiglio dei bambini o dei ragazzi attivo.

Hanno aderito alla ricerca i sindaci di Carpi (MO), Castel Madama (RM), Fano (PU), Latina (LT), Lenola (LT), Malnate (VA), Comune di Milano– Municipio 1 (MI), Novi di Modena (MO), Piombino (LI), Rescaldina (MI), Roma – Municipio VIII (RM), San Giorgio a Cremano (NA).

Vedi anche:
Covid-19 legato a disturbi psichiatrici e vice versa (26/11/2020)

Durante il lockdown sono più che raddoppiati i casi di pubertà precoce (10/04/2021)

Long COVID syndrome 2: problemi di memoria e attenzione (26/02/2021)

Long Covid: disturbi intestinali e astenia possono continuare per mesi (06/10/2021)

Per saperne di più
Cnr – Consiglio Nazionalendelle Ricerche
https://www.cnr.it/it

La città dei bambini

Marco Dal Negro
Antonio Turetta

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