E' in corso di revoca il permesso di somministrare
ai maiali farmaci contenenti carbadox perché
potrebbero lasciare residui cancerogeni. La FDA,
tramite lo U.S. Food and Drug Administration’s
Center for Veterinary Medicine (CVM), ha riesaminato
recentemente in via preliminare il profilo di
sicurezza del farmaco valutando il potenziale
rischio legato al consumo di maiale, specialmente di
fegato di maiale, cui è stato somministrato
carbadox.

La FDA segnala che il fegato di maiale viene usato
per preparare wurstel, hot dogs, piatti pronti di
carne ed alcuni tipi di salsiccia e salame.
Michael R. Taylor, commissario della Food and Drug
Administration per il cibo ed i farmaci ad uso
veterinario, spiega che i produttori del carbadox
non hanno fornito sufficienti dati scientifici che
dimostrassero che il farmaco è sicuro, dato che vi è
evidenza che il carbadox può lasciare residui
cancerogeni.
Da ciò è derivata l'azione legale da parte della FDA
finalizzata all'eliminazione del carbadox dl
mercato.
Il carbadox è stato approvato per la prima volta nei
primi anni 70 per l'utilizzo sui suini, per
controllarne la dissenteria e le enteriti
batteriche. Il carbadox è stato utilizzato anche per
fare prendere peso ai maiali e rendere più
efficienti i mangimi.
Nel luglio del 2014 la Commissione del Codex
Alimentarius ha determinato che non vi sono livelli
sicuri di residui di carbadox o dei suoi metaboliti
negli alimenti, ed il rischio per i consumatori non
risulta, perciò, mai accettabile.
Questa decisione è basata sulle conclusioni della
Food and Agriculture Organization of the United
Nations/World Health Organization Codex Committee on
Residues of Veterinary Drugs in Foods’ in base alle
conoscenze scientifiche disponibili.
Secondo John Goihl, presidente della Agri-Nutrition
Services Inc., del Minnesota, negli ultimi tempi
l'interesse degli allevatori di maiali era molto
cresciuto nei confronti del carbadox perché
disponibile senza necessità di ricetta veterinaria.
Per anni, quindi, sia negli U.S.A. che in Europa le
autorità scientifiche preposte, hanno valutato
erroneamente come sicure e permesso l'utilizzo di
sostanze cancerogene, dimenticando che anche i
propri familiari più cari avrebbero pagato il prezzo
di queste scelte.
Dato che si è trattato e si tratta di un sistema che
pervade tutti gli aspetti della vita,
dall'alimentazione all'aria e che respiriamo, agli
oggetti che usiamo, una qualche consolazione ci
viene dal sapere che anche i responsabili di questi
disastri, volenti o nolenti, dovranno sopportarne le
conseguenze.
Per saperne di più
FDA - U.S. Food and Drug Administration
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Marco Dal Negro
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