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Sei quel che tuo padre ha mangiato (26/03/2014) |
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Ciò che il futuro padre ha mangiato prima del concepimento influisce in modo determinante sulla salute dei figli che nasceranno. Le future madri ricevono da ogni parte indicazioni sulla dieta da seguire anche prima del concepimento, ma, da questo punto di vista, i padri non sono stati, fino ad ora, molto considerati.
E' stata Sarah Kimmins, una ricercatrice della McGill University di Montreal a sollevare la questione con uno studio dal quale emerge che l'influenza sulla salute della futura prole riguarda la dieta della madre quanto quella del padre.
La chiave di
comprensione di questa idea è l'epigenoma, cioè
l'insieme di tutte le caratteristiche epigenetiche
possedute da un organismo.
Ma torniamo a quello che
mangia il futuro papà. Queste informazioni vengono trasferite alla mappa epigenomica che influenza lo sviluppo e può condizionare anche il metabolismo e le malattie della futura prole nel lungo termine. L'epigenoma è quindi come un interruttore che subisce l'ambiente esterno ed è coinvolto in diverse malattie compreso il diabete. Influenzando l'attivazione o meno dei geni, l'epigenoma, condiziona il reale passaggio delle informazioni ereditabili.
E' noto che durante lo
sviluppo dello sperma nell'epigenoma avvengono
cancellazioni e risettaggi, ma questo studio mostra
che nella mappa dello sviluppo lo sperma mantiene
memoria dell'ambiente paterno e probabilmente anche
della sua dieta. Il folato deve essere presente nel corpo delle persone nella giusta quantità, si assume con l'alimentazione ed in gravidanza questo equilibrio è particolarmente importante per evitare aborti e difetti del nascituro.
Questo studio ha
dimostrato l'importanza dei livelli di folato anche
nel futuro padre, ma non solo. Partito dal folato il discorso si è allargato, anche perchè la ricercatrice vive in Canada, paese nel quale l'alimentazione non è sempre sanissima, specialmente nel nord, come spiega la Kimmins, che puntualizza: "...la nostra ricerca invita i padri a pensare bene a cosa mettono in bocca, a cosa bevono, al fumo, a come vivono, ricordandosi di essere depositari della salute dei futuri figli e delle generazioni che verranno... se tutto procede come si spera il prossimo passo sarà quello di lavorare in collaborazione con una clinica della fertilità, in modo da definire i legami tra la dieta degli uomini, l'essere sovrappeso ed il passaggio di queste informazioni ai figli."
Per saperne di più Marco Dal Negro |