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Il calo di desiderio nella coppia: se, come, quando, perché c'è, e cosa si può fare per vivere meglio (Seconda parte) |
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Calo del desiderio, ma in che senso? Nel senso di desiderio sessuale? Di voglia di provare piacere? Di voglia di stare insieme? Di bisogno di gratificazioni? Di conferme del nostro valore? Della nostra capacità di dare e vivere piacere?
Quando si vede che c'è meno spinta e desiderio di fare all'amore insieme bisogna prima di tutto chiarire dov'è il problema e quali desideri riguarda. Bisogna comprendere se i problemi sono legati al piacere sessuale in senso stretto, quindi slegati dai rapporti interpersonali, se riguardano la nostra autostima, e/o se dipendono dal nostro rapporto con il/la partner, ma anche se c'è depressione, poca o tanta, e quindi è proprio il senso del piacere ad essere in crisi, in senso generale e non solo sessuale, l'istinto di vita, l'eros, oppure se ci sono altre priorità che ci assorbono talmente tanto da non lasciarci più spazio per gratificarci.
Il calo di desiderio in
senso stretto potrebbe avere origine in un problema
di equilibrio di salute generale, ormonale o
psicologico. Sono stati fatti diversi studi sul rapporto tra testosterone, cortisolo e piacere, nell'uomo e nella donna, la maggior parte di questi studi è stata realizzata o sugli animali o su esseri umani con patologie o livelli ormonali estremi, ma raramente sulla popolazione con uno stato di salute medio. Pur nell'incertezza dei risultati ottenuti dai ricercatori forse possiamo riassumere che, curiosamente, sono stati trovati più legami tra testosterone e desiderio femminile che maschile, il che sembra suggerire la necessità di approfondire ulteriormente l'argomento, visto che il testosterone è il principale ormone sessuale maschile. Si è trovato che a maggiori livelli di testosterone nella donna c'era una maggiore desiderio di piacere, però solitario. Come dire che si parla del piacere puro, non mediato dai limiti e gli obblighi nei confronti di altri. E nell'uomo? Secondo gli studiosi non ci sarebbe un rapporto tra i livelli di testosterone ed il desiderio di piacere sessuale. Probabilmente all'origine di questi risultati c'è una visione ancora troppo parziale e limitata del piacere e forse sarebbe meglio approfondire il discorso allargandolo. Gli ormoni regolano la nostra vita in un sistema di interazioni molto più complesso di quanto considerato dai vari ricercatori che semplificano per necessità di metodo della ricerca, ma allo stesso tempo, non considerando la maggior parte degli elementi in gioco e delle interazioni, minimizzano il valore della ricerca che stanno facendo.
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anche Marco Dal Negro |
