La sensazione di prurito può essere contagiosa: a
volte, guardano qualcuno che si gratta, sembra di
sentire prurito anche a chi guarda.
E' partita da questa constatazione l'idea di
definire le basi neurali dell'esperienza del
prurito, indipendenti dai cambiamenti di segnali
periferici.
Gli scienziati della University of Sussex e della
University of Hull hanno trovato le parti del
cervello responsabili del prurito cosiddetto
contagioso ed hanno scoperto perchè alcune persone
sono più portate a ciò più rispetto ad altre.
Il Dr. Henning Holle, lettore a psicologia e
ricercatore alla University of Sussex ed alla
Brighton and Sussex Medical School ha voluto
determinare perchè alcune persone sono più portate a
sentire prurito ed a grattarsi quando vedono qualcun
altro farlo.
Alcuni volontari hanno perciò riempito questionari
sulla personalità e si sono sottoposti a risonanza
magnetica funzionalle mentre venivano mostrati loro
brevi filmati di persone che si toccavano o
grattavano parti delle braccia e del collo.
Con questo studio i
ricercatori hanno stabilito che il contagio sociale
del prurito è essenzialmente una risposta normativa,
provata dalla maggior parte delle persone, e che il
grado di contagio è in relazione alle differenze di
nevrosi, cioè la tendenza a vivere emozioni
negative, e non all'empatia.
I risultati pubblicati
ieri, 12/11/2012, sul giornale PNAS, hanno mostrato
che mentre il prurito contagioso è provato dalla
maggior parte delle persone - 2/3 circa dei
volontari coinvolti nello studio hanno reagito ai
video grattandosi - le persone che provano le
emozioni più negative sono più sensibili delle
altre.
I ricercatori hanno anche messo in relazione la
tendenza a grattarsi dei volontari con diverse
regioni cerebrali precedentemente identificate come
parte della "matrice del prurito".
Guardare video con
qualcuno che si gratta ha, come indicato dalle
scansioni cerebrali, attivato molte aree legate con
la percezione fisica del prurito, comprese l'area
insulare anteriore, la regione somatosensoriale
primaria, e prefrontale (BA44) e le cortecce
premotorie. Tuttavia l'attività nella BA44, nella
BA6, e nella corteccia somatosensoriale primaria è
stata correlata con le valutazioni soggettive di
prurito, e la responsività della BA44 sinistra ha
riflesso differenze individuali nelle nevrosi.
Si spera che i risultati
di questa ricerca possano ora essere utilizzati per
curare tutte quelle persone che soffrono di prurito
cronico senza che alla base ne sia stata individuata
alcuna causa dermatologica.
Per la lista dei
partecipanti alla ricerca
vedi la pagina in inglese della notizia.
Per saperne di più
The Neural Basis of Contagious Itch and Why Some People are more
Prone to it
( MDN )
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