Da qualche anno è stato
scientificamente provato che un'intossicazione alimentare da Salmonella typhimurium può essere portata
non solo da uova e carne cruda, ma anche da frutta e verdura cruda,
contaminate.
Il modo in cui il batterio infetta frutta e verdura era però sconosciuto.
Un gruppo di ricercatori collegati all'l’Inra, al CNRS ed alle Universités d’Evry, di Giessen
(Germania) e di Vienna (Austria), ha mostrato che la Salmonella inibisce i sistemi di difesa delle piante secondo un meccanismo simile a quello utilizzato nei confronti dell'uomo.
I ricercatori hanno anche scoperto che le piante contaminate dalla salmonella sono altamente infettive per l'uomo e per i topi.
Questi risultati sono stati pubblicati sul numero del 6 settembre 2011 della rivista scientifica PLoS ONE.
La salmonellosi è la più comune tra le intossicazioni
alimentari ed è indotta da un batterio del genere Salmonella:
ogni anno, 100 milioni di persone sono infettate nel mondo, ed è anche la prima causa di gastroenterite e di febbre tifoide.
L'osservazione di una recrudescenza di infezioni da Salmonella messa in rapporto con il consumo di verdure crude, negli ultimi 10 anni, ha spinto la ricerca in questa direzione arrivando a confermare che frutta e verdura possono infettare come carne e uova crude.
La Salmonella attacca le piante legandosi alla superficie delle cellule vegetali, per poi migrare fino ai pori delle foglie, e da qui penetrare nella pianta.
Nell'uomo, grazie ad un'appendice a forma di dardo, il batterio inietta un
cocktail di proteine che bloccano le difese immunitarie e favoriscono la proliferazione del batterio nell'organismo.
I ricercatori dell'Inra a Evry e a Tours, e quelli dell'Università di Giessen e di Vienna hanno ormai osservato lo stesso fenomeno nelle piante ed hanno anche dimostrato l'alta infettività proveniente dalla Salmonella dei vegetali.
Nonostante tutto, uomini e vegetali hanno sviluppato molte difese nei confronti della Salmonella, anche se non tutte le varietà sono forti in modo uguale: alcune sono molto più deboli.
La Salmonella appartiene, con l'Escherichia coli, alla famiglia batterica meglio studiata: gli Enterobatteri. Migliorare la conoscenza dei meccanismi di diffusione di questi batteri, forse potra aiutare a prevenirne le conseguenze.
Per saperne di più
INRA - CNRS - Université d'Evry
(MDN)
|