Era già stato dimostrato che, nei roditori, una dieta con molti
oli di frittura ossidati, (OFO = oxidised frying oil), porta ad intolleranza nei confronti del glucosio, associata con una riduzione della secrezione di insulina.
Questo nuovo studio si è posto l'obiettivo di studiare la compromissione delle isole pancreatiche causata dalla dieta (OFO).
I topi coinvolti nello studio sono stati divisi in tre gruppi:
LF, (low fat diet) ha mangiato il 5% di olio di soia fresco;
HF (high fat diet) ha mangiato il 20% di olio di soia fresco;
HO (OFO high fat diet) ha mangiato il 20% di oli di frittura ossidati.
Dopo 8 settimane i topi del gruppo HO hanno mostrato intolleranza al glucosio ed ipoinsulinemia, e le loro isole pancreatiche manifestavano uno scompenso della secrezione di insulina stimolata dal glucosio.
Nelle isole erano osservati uno stress ossidativo significativamente alto ed un minore potenziale della membrana mitocondriale.
In un secondo studio è stato verificato che una energica supplementazione di vitamina E riduceva questi effetti.
Lo studio si riferisce ai topi, in determinate condizioni, e necessita di conferme sugli umani.
Se ne potrebbe dedurre che, probabilmente, mangiare fritture molto ossidate, occasionalmente, possa essere accettato da organismi mediamente sani e non già sotto particolare stress, mentre farlo tutti i giorni, per lunghi periodi, potrebbe portare a conseguenze anche molto gravi.
Autori e referenze
Ya-Fan Chiang 8a1), Huey-Mei Shaw (a2), Mei-Fang Yang (a3), Chih-Yang Huang (a4), Cheng-Hsien Hsieh (a1) and Pei-Min Chao (a1) (c1)
(a1) Institute of Nutrition, China Medical University, Taichung 404, Taiwan, ROC
(a2) Department of Health and Nutrition, Chia-Nan University of Pharmacy and Science, Tainan 717, Taiwan, ROC
(a3) Department of Anatomy, China Medical University, Taichung 404, Taiwan, ROC
(a4) Graduate Institute of Basic Medical Science, China Medical University, Taichung 404, Taiwan, ROC
Per saperne di più
British Journal of Nutrition
(MDN)
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