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Secondo quanto pubblicato su Clinical Cancer Research, un giornale dell'American Association for Cancer Research, scienziati della Yale University hanno identificato un gruppo di biomarcatori del plasma che potrebbero, ragionevolmente, predire il rischio di metastasi nei pazienti affetti da melanoma.
Secondo Harriet Kluger, M.D., professore associato di medicina alla Yale University School of Medicine: "il tasso di crescita dei casi di melanoma è drammatico e vi è una grande quantità di pazienti sotto osservazione. Il nostro attuale metodo di sorveglianza include periodici controlli con elaborazioni di immagini, che comportano alti costi sociali."
Il melanoma è il quinto cancro più comune negli uomini ed il settimo nelle donne.
Si stima che, negli USA, nel 2010, sia stato diagnosticato a 68.130 persone, e 8.700 sono decedute.
Con un adeguato screening, il melanoma può essere spesso preso nella fase iniziale ed essere operato.
La mortalità, normalmente, segue un melanoma che è andato in metastasi.
Il rischio di metastasi tra il 10% allo stadio 1A e va fino al 70% allo stadio 3C.
I pazienti con melanoma sono generalmente soggetti ad una combinazione di test per immagini, del sangue e di esame fisico., ma non c'è accordo sulla frequenza con cui si dovrebbero fare questi controlli né sulla loro attendibilità.
kluger ed i suoi colleghi hanno controllato il sangue di 216 individui, compresi 108 pazienti con melanoma metastatico allo stadio 1 o 2 della malattia, ed hanno identificato 7 biomarcatori: CEACAM, ICAM-1, osteopontin, MIA, GDF-15, TIMP-1 e S100B.
Tutti questi biomarcatori erano più alti nei pazienti con melanoma metastatico rispetto a quelli al primo stadio.
Il 76% dei pazienti al primo stadio della malattia non aveva rialzi nei valori, mentre,l'83% dei pazienti con metastasi aveva più alto almeno 1 marcatore.
I ricercatori hanno calcolato che l'attendibilità dei test era molto alta.
Conclude Kluger: "questi risultati devono essere ulteriormente confermati prima che possano essere utilizzati nella pratica clinica, ma mostrano che questo tipo di test è possibile."
Per saperne di più
American Association for Cancer Research
(MDN)
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