Un recente studio, accettato per la pubblicazione su The Endocrine Society’s Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism (JCEM), ha trovato che adulti, che avevano consumato sciroppo di fruttosio per due settimane, in
quantità pari al 25% del bisogno calorico, avevano incrementato i valori di colesterolo e trigliceridi, che sono riconosciuti come indicatori di rischio di malattia cardiaca.
L'American Heart Association consiglia di non assumere
più del 5% delle calorie sotto forma di zucchero aggiunto. Le linee guida dietetiche 2010 per gli americani, ipotizza un limite del 25% o inferiore.
Per risolvere questa discrepanza nei livelli di consumo
raccomandati, i ricercatori hanno verificato cosa succedeva ad un giocane normale e ad uno sovrappeso quando consumavano fruttosio, ......... o glucosio al limite superiore del 25% .
Secondo Kimber Stanhope, PhD, della University of California, Davis, mentre vi é evidenza del fatto che le persone che consumano zucchero hanno maggiori
probabilità di avere problemi di cuore o diabete, é controverso se diete con molto zucchero possono incrementare queste patologie e le linee guida sono controverse.
I risultati di queste ricerche dimostrano che molti fattori associati con un elevato rischio di malattie cardiovascolari sono maggiori in individui
già con un consumo del 23% delle loro calorie realizzato con fruttosio o
sciroppo di fruttosio/glucosio ad alta percentuale
di fruttosio, ma il consumo di glucosio no ha dato questi risultati.
In questo studio i ricercatori hanno esaminato 48 adulti di
età tra i 18 ed i 40 anni ed hanno paragonato gli effetti del consumo pari al 25% delle calorie necessarie quotidianamente, realizzato in glucosio, fruttosio o
sciroppo di fruttosio/glucosio ad alta percentuale
di fruttosio, sui fattori di rischio cardiovascolare.
Hanno trovato che nell'arco di 2 settimane, i partecipanti allo studio che avevano consumato fruttosio o
sciroppo di fruttosio/glucosio ad alta percentuale
di fruttosio, mostravano un incremento delle concentrazioni di
colesterolo LDL, dei trigliceridi e della apolipoproteina-B, una proteina che porta alla formazione di placche causa di patologia vascolare. Questo non succedeva a quelli che avevano consumato glucosio.
Questi risultati suggeriscono una revisione del limite del 25%.
Hanno lavorato allo studio anche Andrew Bremer, Guoxia Chen, Tak Hou Fong, Vivien Lee, Roseanne Menorca, Valentia Medici, Peter Havel e Nancy Keim della University of California, Davis; Katsuyuki Nakajima e Takamitsu Nakano della Otsuka Pharmaceutical Co. in Tokyo, Japan; and Yasuki Ito of Denka Seiken Co. in Tokyo,
Japan.
Per saperne di piú, l'articolo
“Consumption of fructose and high fructose corn syrup increase postprandial triglycerides, LDL-cholesterol, and apolipoprotein-B in young men and women,” é pubblicato sul numero di October 2011 di JCEM.
(MDN)
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