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L'abitudine di portare a casa la spesa in contenitori riutilizzabili è in realtà fonte di moltiplicazione e contaminazine batterica pericolosi per la salute.
Un studio condotto da scienziati della University of Arizona and Loma Linda University in California sui contenitori riutilizzati dalla gente nelle città di Tucson, Los Angeles e San Francisco, ha mostrato come, non essendo quasi mai lavati dopo l'uso, la contaminazione da batteri coliformi, tra cui l'E. coli era presente nel 50% dei casi ed in molti altri vi erano batteri pericolosi per la salute. Interessante il fatto che la consapevolezza del richio era molto bassa dato che il 97% degli intervistati non lavava mai i contenitori.
Secondo Charles Gerba, professore alla UA di scienza del suolo, dell'acqua e dell'ambiente, i contenitori dovrebbero essere lavati almeno una volta alla settimana.
Il rapporto è uscito in concomitanza con una legge della California che cerca di promuovere l'uso di contenitori riutilizzabili per la spesa, mettendo al bando i sacchetti di plastica nei negozi dello stato.
Il rapporto offre a legislatori e consumatori alcune indicazioni:
. Gli Stati dovrebbero considerare il fatto di stampare sui contenitori istruzioni per l'uso che indichino che, tra un uso ed l'altro, il contenitore deve essere lavato.
. Gli Stati dovrebbero prevedere campagne di sensibilizzazione per allertare il pubblico sui rischi
. I consumatori dovrebbero fare attenzione a separare i cibi sfusi da quelli confezionati.
. I contenitori non dovrebbero essere utilizzati per altri usi come portare libri o o il kit della palestra.
. Carne e prodotti freschi non dovrebbero essere stipati in cassetti e vani dell'auto perchè spesso più caldi e quindi ottimi incubatori di batteri.
Notizie sul rapporto
La ricerca "Assessment of the Potential for Cross Contamination of Food Products by Reusable Shopping Bags" è stata condotta seguendo le metodologie e le regole ufficiali della ricerca scientifica.
I campioni testati sono stati 84 (25 aa Los Angeles, 25 a San Francisco, 34 a Tucson). Tutti i campioni tranne 4 erano di polipropilene tessuto. Le nuove borse riutilizzabili e quelle in plastica sono state testate e nessuna conteneva alcuna contaminazione.
The American Chemistry Council ha sottoscritto il progetto di ricerca che è stato condotto in modo indipendente dall'organizzazione.
Per approfondire
http://www.arizona.edu/.
(Marco Dal Negro)
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