Errori del sistema immunitario: scoperta importante molecola (31/07/2002)

Alcuni ricercatori dello University College di Londra hanno identificato una molecola che gioca un ruolo fondamentale nel meccanismo che induce una errata difesa autoimmune provocando di conseguenza serie malattie. La scoperta potrebbe permettere di curare non solo le malattie autoimmuni, ma anche l'artrite ed evitare il rigetto degli organi trapiantati.
Il sistema di comunicazione interno delle cellule viene controllato da un gruppo di enzimi chiamato P13-chinase il quale coordina la loro crescita, il loro movimento nonché la loro sopravvivenza. Per meglio comprendere questo complesso meccanismo i ricercatori hanno generato dei topi geneticamente modificati in modo che uno degli enzimi del gruppo P13-chinase, il p110delta, fosse inattivo. Ebbene, i topi hanno rivelato carenze nel sistema immunitario soprattutto in riferimento all'attività dei linfociti B e T, cellule la cui iperattività determina malattie come la sclerosi multipla e l'artrite. Di conseguenza i ricercatori suppongono che la disattivazione dell'enzima p110delta possa permettere il trattamento di queste patologie: addirittura essi pensano di poter mettere a punto un nuovo farmaco che controlli il sistema immunitario senza peraltro causare effetti collaterali.
Essendo i linfociti coinvolti anche nel meccanismo che porta al rigetto in seguito ad un trapianto di organo, lo stesso farmaco potrebbe rivelarsi utile proprio per evitare questo tipo di complicazione.

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