Alla Duke University, negli Stati Uniti, controllati con il pensiero i movimenti di un robot  (30/03/2001)

Un'equipe di ricercatori americani ha messo a punto un complesso sistema in grado di interpretare i comandi nervosi che partono dal cervello e, percorrendo le fibre nervose che controllano i movimenti degli arti, li fanno muovere. L'interessante e complicato strumento è stato elaborato e testato presso i laboratori di neurobiologia della Duke University, negli Stati Uniti.
Nello specifico, i ricercatori hanno messo in collegamento le cellule cerebrali di uno scimpanzè con un avanzatissimo robot riuscendo a far muovere, a quest'ultimo, sia le braccia che le gambe quando la scimmietta pensava di muovere le proprie. Il tutto è avvenuto tramite una riproduzione per via cibernetica di ciò che il nostro cervello fa abitualmente; incredibile il risultato finale: ogni volta che la scimmietta pensava di compiere un determinato movimento i suoi stimoli nervosi venivano inviati al computer il quale, in tempo reale, li elaborava riproducendoli in impulsi telematici comprensibili dal computer che si muoveva con movimenti sinergici ed armonici a quelli dell'animale.
L'obiettivo della ricerca è quello di poter utilizzare lo strumento per il recupero motorio dei pazienti affetti da paralisi.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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