Cancro al seno nuove speranze dal Giappone
(28/11/2001)

Nuove speranze per la cura del cancro alla mammella, 36.000 casi all'anno solo nel nostro Paese, giungono dal lontano Giappone. Una ricerca dell'Università di Obama infatti ha rilevato una particolare specie di alga rossa in grado di inibire la crescita e dunque la moltiplicazione delle cellule tumorali.
L'attenzione dei biologi si è focalizzata sullo studio di organismi e microrganismi che vivono nelle grandi profondità marine. Si tratta di strutture viventi elementari dal punto di vista evolutivo ma che, per sopravvivere ai predatori, hanno sviluppato complessi mezzi di difesa a base di veleno e tossine. Proprio queste sostanze tossiche agiscono interferendo con la normale attività della cellula organica con cui entrano in contatto, determinando il suo inevitabile collasso metabolico. Ecco dunque spiegato il processo che "avvelena" le cellule tumorali privandole della loro capacità di riprodursi e proliferare.
Questa nuova farmacologia naturale, che vanta peraltro numerosi precedenti studi che hanno portato alla scoperta di altre sostanze marine utilizzabili a scopo terapeutico, è ancora un ambito piuttosto sconosciuto; tuttavia le recenti scoperte ne fanno una promettente futura arma contro svariate patologie.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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