Tumori: in futuro la chemioterapia sarà più personalizzata
(26/06/2001)

Il presidente dell'Associazione Italiana di Medicina Nucleare ha recentemente annunciato che i trattamenti di chemioterapia contro i tumori saranno ben presto personalizzati grazie ad un test non invasivo che avrà lo scopo di verificare la presenza nell'organismo dei malati di una proteina che rende inefficaci alcuni farmaci antitumorali.
L'idea del test nasce dal fatto che i circa 90 farmaci impiegati in chemioterapia non sempre consentono risultati ottimali a causa della resistenza cellulare determinata dalla produzione delle proteina P-glicoproteina che li respinge. Il nuovo test permette l'identificazione con una scintigrafia di questa proteina iniettando in vena una dose bassissima di radiofarmaci: a risultato negativo il paziente sarà indirizzato verso una chemioterapia standard, mentre a risultato positivo per il paziente verranno avviati trattamenti personalizzati.
Diagnosi precoci e più precise, l'esclusione di trattamenti farmacologici inutili e dannosi, saranno i risultati più evidenti derivanti dall'utilizzo di questo test anche se resta da valutare la situazione poco serena delle strutture di medicina nucleare nel nostro Paese.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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