L'adroterapia  (24/04/2001)

Si chiama adroterapia la nuova tecnica destinata ad irradiare i tumori situati in prossimità di organi sensibili quali cervello, genitali, spina dorsale, retto, con numerose probabilità di controllo locale soprattutto nei tumori resistenti ai raggi X. Essa sfrutta fasci di protoni e fasci di ioni di carbonio, particelle queste che, essendo più pesanti degli elettroni, vengono chiamate adroni.
Per questa nuova radioterapia il ministro della Sanità Veronesi ha stanziato 40 miliardi suddivisi in due anni al fine di promuovere la creazione in Italia di un Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO). Il cuore del nuovo Centro sarà un sincrotrone, una macchina destinata ad accelerare adroni, nata da un progetto internazionale denominato Pimms (Proton Ions Medical Machine Study); l'apparecchio ha un diametro di 24 metri e verrà posizionato in un bunker sotterraneo alto 12 metri. La produzione di adroni è costosa e difficile rispetto a quella degli elettroni; infatti, presentando gli ioni di carbonio una carica molto elevata e quindi in grado di uccidere le cellule tumorali radioresistenti, essi necessitano un'accelerazione di 4.500 MeV.
Presso il nuovo Centro italiano verrà inizialmente praticata la radioterapia con protoni, la tecnica più diffusa e già utilizzata su oltre 30.000 individui nel mondo, ma una buona parte dell'attività verrà dedicata agli ioni nei quali si ripone la fiducia degli esperti poichè essi tagliano il DNA delle cellule tumorali in più punti. Purtroppo solo una ridotta percentuale di pazienti potrà giovarsi della nuova terapia, ma se i risultati che si otterrano saranno quelli previsti, il campo medico avrà a disposizione uno strumento terapeutico di elevata qualità per il quale varrà la pena aspettare qualche tempo.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti (aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D .