Incontinenza urinaria "da sforzo": cosa fare (23/01/2001)

L'incontinenza urinaria "da sforzo", vale a dire l'emissione involontaria di piccole quantità di urina, interessa in Italia il 40 per cento della popolazione femminile e rappresenta un problema imbarazzante. Il Servizio Sanitario Nazionale non si è mai occupato in modo serio ed adeguato di questo problema che trova le sue origini in un indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico in seguito ad un parto, ad una calo degli estrogeni durante la menopausa, alla stitichezza, a repentine perdite o aumenti di peso corporeo.
Esiste un test, chiamato test perineale, che è in grado di accertare l'effettiva causa dell'incontinenza e nel caso si riscontri il cedimento muscolare sopradescritto, lo specialista potrà suggerire alla donna la soluzione a lei più idonea. Esistono oggi due trattamenti specifici atti a risolvere il problema: la ginnastica perineale e la rieducazione mediante biofeedback. La prima, se eseguita correttamente, si è rivelata un valido aiuto per ristabilire il tono muscolare perduto; effettuabile anche a casa propria dopo averne acquisite le tecniche presso un centro specializzato, prevede una serie di esercizi mirati che rinforzano le fibre toniche. La seconda, invece, si avvale di una sonda vaginale che rileva le contrazioni dei muscoli del pavimento pelvico e trasmettendo un segnale visivo su scala luminosa che aumenta all'intensificarsi della contrazione, permette alla paziente di controllarla.
La rieducazione mediante biofeedback non è una novità, tanto è vero che è una tecnica utilizzata fin dagli anni Cinquanta; più moderna ma meno conosciuta invece la ginnastica perineale eseguita presso svariati centri nel nostro Paese tra i quali la clinica Mangiagalli ed il centro Lunanuova di Milano, il Policlinico di Modena, il Cto/Crf di Torino, l'Ospedale di Castellammare di Stabia. Per chiunque volesse ricevere maggiori informazioni sull'incontinenza urinaria si può contattare il numero di telefono della Finco (Federazione Italiana Incontinenti) 080.5093389.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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