Dal III Congresso Internazionale di Chirurgia Endocrina nuove metodiche di intervento  (20/04/2001)

Se ne è ampiamente parlato durante il III Congresso Internazionale di Chirurgia Endocrina e rappresenta una delle più importanti novità nel settore relativo a tiroide, paratiroide, surrenali ed altre ghiandole: si tratta del riconoscimento e dell'ingresso in ambito chirurgico di metodiche sempre meno invasive e traumatiche da effettuarsi con l'ausilio di nuovi strumenti più evoluti e specifici.
E' stata infatti messa a punto una nuova tecnica chirurgica mininvasiva e videoassistita che permette di intervenire sulla ghiandola tiroidea con una semplice incisione cutanea di soli 2-3 centimetri destinata a scomparire dal collo a distanza di circa sessanta giorni dall'intervento. L'operazione si svolge introducendo nell'incisione una microtelecamera, angolata a trenta gradi, in grado di ingrandire e visualizzare su video le strutture adiacenti alla tiroide permettendo di intervenire sui noduli sospetti di carcinoma o iperfunzionanti.
L'intervento, effettuato in anestesia completa, dura circa due ore e prevede una degenza di due giorni. Attualmente i Centri del nostro Paese presso i quali ci si può rivolgere per ottenere ulteriori informazioni sono il Policlinico Gemelli di Roma e l'Università di Medicina di Pisa.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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