Sul sangue un nuovo test diagnostico per i tumori
(18/03/2002)

E' stato messo a punto presso la Epigenomics di Berlino un test in grado di diagnosticare la presenza di un tumore e stabilirne il tipo semplicemente analizzando una goccia di sangue o di urina. Il test distingue infatti il DNA di una cellula sana da quello di una cellula cancerosa verificando se è avvenuto un particolare processo chimico e cioè la rimozione o l'aggiunta di un segmento del DNA medesimo, chiamato "gruppo metilico", che sembra in grado di attivare o disattivare determinati geni.
Nelle cellule cancerose questi gruppi agiscono in duplice modo, essi possono infatti disattivare i geni protettivi o attivare gli oncogeni, geni che promuovono il cancro. I ricercatori tedeschi hanno realizzato dei biochip in grado di verificare tali fenomeni chimici di attivazione e disattivazione verificando se una cellula ha subito o no il processo di metilazione. Il test può essere effettuato sia su tessuti rimossi in seguito a biopsia sia sul sangue dove è facile recuperare frammenti di DNA di cellule tumorali.
Poichè il DNA sopravvive per anni, la precisione del test potrà essere perfezionata controllando materiale genetico non proprio giovane e confrontarlo con quello attuale per delineare una accurata storia clinica del paziente.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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