Melanoma: si testa un nuovo strumento diagnostico
(17/05/2002)

Il melanoma, tumore della pelle, se diagnosticato in tempo può guarire addirittura al 100 per cento, mentre quando esso raggiunge una profondità superiore ai tre centimetri il rischio di non poter più intervenire aumenta sensibilmente.
La diagnosi precoce è dunque l'unica arma a disposizione per contrastare questa malattia. A tal proposito è stato realizzato in Australia un microscopio antimelanoma che permette di individuare il tumore ancor prima che esso sia identificabile da qualsiasi altro comune esame. Lo strumento è stato chiamato Solar Scan e per metterlo a punto sono stati necessari otto anni di ricerche presso gli studi universitari di Sydney e del CSIRO. Polar Scan si presenta come un asciugacapelli dotato di un potente microscopio che, passato sull'epidermide, è in grado di identificare anche la minima presenza di tracce di melanoma: l'immagine ripresa dall'apparecchio viene elaborata da un software che la ripulisce da peli, sudore, gocce d'olio - tutte tracce che interferiscono con il riconoscimento della malattia - e quindi viene confrontata con un database di immagini di melanoma. Nel caso in cui si riscontri una similitudine, il paziente viene sottoposto ad indagini più accurate e mirate con l'ausilio della "body map" (letteralmente "mappa del corpo") che viene fornita dal software al termine dell'esame.
Attualmente sono in sperimentazione quattro prototipi del Solar Scan in quattro ospedali del Queensland.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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