La nuova pillola del giorno dopo (16/10/2000)

Sarà commercializzata in Italia alla fine del mese di ottobre con il nome "Norlevo"; si tratta della cosiddetta "pillola del giorno dopo" alla quale si potrà ricorrere per bloccare l'instaurarsi di una gravidanza indesiderata conseguente ad un rapporto sessuale a rischio.
La pillola, contenente l'ormone femminile levonorgestrel, per assicurare il successo deve essere assunta nella misura di due compresse, la prima entro dodici ore dal rapporto e la seconda dodici ore dopo la prima. L'efficacia del preparato è assicurata all'85 per cento, secondo un sondaggio condotto in quattordici Paesi e pubblicato sulla rivista "The Lancet", la quale ha confrontato il nuovo preparato con il metodo Yuzpe, la contraccezione di emergenza più utilizzata fino ad oggi anche se in dosi più elevate. Dal confronto attuato è emerso che il levonorgestrel provoca talmente di rado effetti collaterali tanto da riconoscerne una tollerabilità estesa ad ogni donna.
Nonostante al preparato siano stati riconosciuti efficacia e tollerabilità, non è ancora ben chiaro il suo funzionamento: ciò di cui gli esperti sono certi è che esso agisce sulla parete dell'utero impedendo all'uovo fecondato di annidarsi; questa condizione non esclude però interferenze con l'ovulazione, ma in tal senso sono in corso scrupolosi studi al fine di chiarire l'effettivo funzionamento del levonorgestrel.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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