Nuove protesi di metallo (14/11/2000)

E' stata messa a punto una protesi di metallo che, sostituendo l'articolazione, permette alla spalla di recuperare la capacità di movimento persa in seguito ad una frattura o ad una deformazione artrosica.
Si tratta di un grosso passo avanti nell'ambito della chirurgia se si pensa che fino ad oggi coloro che si trovavano a vivere questa invalidante condizione erano costretti a sottoporsi a regolari infiltrazioni di cortisone ed antifiammatori da associare alla fisioterapia. Tra i vantaggi del neonato intervento chirurgico, oltre ad un miglioramento delle condizioni di vita del paziente, la mininvasività ed un rischio quasi nullo di riscontrare flebiti ed embolie nelle settimane successive all'intervento.
Le protesi della spalla sono a geometria variabile a seconda dell'orientamento e dell'angolo di inclinazione più idonei per il paziente: questo permette la creazione di una protesi su misura. Intervento largamente utilizzato negli Stati Uniti e nell'Europa settentrionale, l'Italia si trova a sperimentarlo solo ora. Dato il successo riscontrato, comunque, si prevede in futuro di poter realizzare delle protesi che, anzichè sostituire l'articolazione, semplicemente ne rivestano le superfici articolari.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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