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Maschi, femmine e stress
(13/12/2001)

Nel corso dell'ultimo Congresso della Società inglese di Endocrinologia sono stati presentati i risultati di una ricerca condotta presso l'Università di Cambridge da un'equipe guidata dal dr. Dino Giussani; esaminando degli agnelli, i ricercatori hanno scoperto che nei feti animali di sesso maschile circola molto più ormone dello stress rispetto a quelli femminili e tale condizione potrebbe essere presente anche negli uomini già nell'utero materno.
Nello specifico si è rilevato che negli agnelli allo stato fetale gli esemplari maschi rilasciano il doppio di cortisolo rispetto alle femmine; il cortisolo è l'ormone dello stress rilasciato dall'organismo per far fronte ad una situazione di pericolo: esso dà infatti inizio ad una serie di reazioni fisiche - aumento della potenza di pompa del cuore, disponibilità energetica e velocità di coagulazione sanguigna - che permettono all'organismo di reagire ad un'emergenza. Il dr. Giussani ritiene che quanto riscontrato negli agnelli avvenga anche negli esseri umani: è risaputo infatti che sia gli uomini sia le donne rispondono in maniera differente a situazioni stressanti, ma si credeva a causa di fattori ambientali; i risultati della ricerca inglese invece suggeriscono che queste differenze esistono già nella vita prenatale.
Non è escluso che in tempi brevi si dia inizio a sperimentazioni cliniche sull'uomo per confermare i dati e aprire così nuove prospettive al settore clinico.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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