Linfomi non-Hodgkin: nunova sperimentazione
(12/10/2001)

In poche e semplici parole i linfomi non-Hodgkin sono forme tumorali che colpiscono il sistema linfatico; essi si suddividono in quelli a basso grado (crescita lenta), ad alto grado (crescita rapida) e quelli a cellule T, questi ultimi caratteristici degli adolescenti e degli individui adulti.
Recentemente è stato valutato l'uso del Rituximab, un anticorpo monoclonale che si lega all'antigene CD20, in pazienti affetti da linfoma non-Hodgkin follicolare. Lo studio ha coinvolto 50 pazienti che hanno ricevuto quattro infusioni alla settimana di 375 mg/m2; di essi, 10 hanno presentato una completa remissione, 3 una remissione completa non confermata e 23 remissione parziale; dieci avevano una stabilizzazione della malattia e solo 3 sono peggiorati.
Non è dato sapere al momento gli sviluppi che si avranno in funzione di questo risultato e se l'anticorpo entrerà a far parte dei comuni trattamenti; tuttavia, la sperimentazione descritta lascia presagire buone possibilità.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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