Nuovi pezzi di ricambio per il corpo umano (11/04/2001)

E' stato messo a punto un ingranaggio artificiale che andrà a sotituire un pezzo di articolazione del corpo che ha perso la sua funzionalità. Già applicabile ad anca e ginocchio, oggi sarà possibile intervenire anche per alcune patologie a carico della colonna vertebrale come la degenerazione discale.
Fino ad oggi, per il paziente colpito da dolore lombare o lombo radicolare conseguente ad una degenerazione discale, si faceva ricorso al blocco chirurgico dell'articolazione, operazione definita in termine medico artrodesi; tale trattamento determinava una scomparsa dei sintomi con una discreta ripresa funzionale, ma presentava una spiacevole ripercussione sulle vertebre adiacenti che invecchiavano precocemente a causa del carico a cui venivano sottoposte. Per ovviare a questo inconveniente, si è pensato di creare una protesi discale in titanio. L'installazione del disco artificiale prevede un intervento molto delicato e complesso da mettere in atto solo in caso di gravi traumi o di patologie neoplastiche e infettive che determinano una lombalgia invalidante che non trae beneficio dalle terapie conservative.
L'intervento di sostituzione del corpo vertebrale è attuabile su pazienti di età inferiore ai 50 anni nei quali è possibile una ripresa delle funzioni statiche e dinamiche naturali della colonna vertebrale.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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