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La Kinesiologia (10/08/2000)

Si chiama kinesiologia applicata e trova le sue origini intorno al 1965 per iniziativa di un gruppo di chiropratici americani. Questa metodica, giunta anche nel nostro Paese, raccoglie in sé una serie di tecniche moderne occidentali e l'antica filosofia orientale.
Si tratta di un sistema naturale di prevenzione e cura il quale attinge, dalla medicina tradizionale cinese, i concetti dei meridiani di agopuntura e, dalle conoscenze occidentali, le cognizioni sul rafforzamento muscolare e la diagnostica. La teoria kinesiologica prevede l'esistenza din un "triangolo della salute nel quale, ad ogni lato, corrisponde un aspetto: emotivo-mentale, fisico-strutturale, nutritivo-biochimico; lo squilibrio di uno di questi aspetti influenza anche gli altri due. Inoltre, ad ogni muscolo del corpo è connesso un meridiano di agopuntura al quale corrisponde, a sua volta, un organo.
La kinesiologia applicata si avvale dunque di semplici test muscolari per valutare lo stato di salute di un individuo. Dalla kinesiologia applicata nasce, poi, la fisiologia applicata che dedica un'attenzione maggiore agli aspetti anatomici e fisiologici, meno considerati dalla kinesiologia. Il creatore della fisiologia applicata, Richard Utt, insegna come intervenire su malattie come la distrofia muscolare e la sclerosi multipla, cercando di risvegliare le paralisi della mente. I trattamenti migliorano le capacità neuromotorie del paziente e le metodiche utilizzate - monitoraggio muscolare, uso di essenze, conoscenza dei punti di agopuntura e dei punti elettromagnetici del corpo - possono essere apprese e praticate da chiunque.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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