In arrivo le dentiere in titanio   (10/01/2001)

Gli ultimi quindici anni del Millenovecento hanno assistito a numerosi progressi nel campo delle protesi dentarie, con l'introduzione di placche sempre più precise e di spessore uniforme inferiore al millimetro, prodotte con materiali durevoli nel tempo, prive di sgradevoli effetti antiestetici e dall'efficiente funzionamento, come la porcellana.
Ma il nuovo Millennio potrebbe addirittura vedere la nascita di dentiere ancora più all'avanguardia, ultraconfortevoli e superaderenti, prodotte in titanio. I primi esperimenti condotti su pazienti giapponesi hanno dato eccellenti risultati: essi hanno riferito infatti che le nuove dentiere lasciano più spazio alla lingua facilitando la fonazione, consentono migliori sensazioni gustative, la loro leggerezza migliora la funzionalità masticatoria. Il nuovo prodotto trova le sue origini in uno studio inglese effettuato da alcuni ricercatori del Kinds College di Londra. Per ottenere la dentiera superleggera, essa viene sottoposta al processo industriale "Superplastic Forming" che si avvale di una pressa nella quale viene inserito il modello di lavoro ricavato dalle impronte della bocca del paziente; tale modello viene qui lasciato per circa 90 minuti ad una temperatura di 900° e, nel frattempo, viene inserito un foglio di titanio adattato con inimitabile precisione da un flusso di gas argon. Il risultato finale è una membrana di titanio ultraleggera e superresistente sulla quale verrà successivamente montata la dentatura.
Il mercato odontoiatrico prevede la disponibilità della nuova superdentiera non prima di un paio di anni, tempo sicuramente utile per migliorarne le prestazioni e commercializzarla a prezzi piuttosto contenuti.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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