Questo sito utilizza cookie: cliccando su OK o proseguendo nella navigazione si acconsente al loro utilizzo. Info - Chiudi

 

My Best Life: un aiuto per vivere meglio

SALUTE

DEPRESSIONE

SESSUALITA'

CAPIRSI

GOLA

AMBIENTE

MUSICA

RIDERE

 

 

News

Tecnica endoscopica per l'ernia del disco (08/12/2000)

La terapia ormonale sostitutiva (08/12/2000)

Uno studio sulla sclerosi multipla (07/12/2000)

Uso del laser in oculistica (07/12/2000)

Morbo di Parkinson: trovato legame causa-effetto con l'esposizione a solventi derivati da idrocarburi (06/12/2000)

La tosse: diversi approcci (06/12/2000)

Un nuovo farmaco per l'asma (05/12/2000)

Nuova tecnica ricostruttiva per il tumore al colon (05/12/2000)

Allergia alla gomma: buone notizie (04/12/2000)

Un campagna per la prevenzione della degenerazione maculare senile (04/12/2000)

Notizie precedenti

Chi è
Links
e-mail
Cerca nel sito

Ambiente, inquinamento, energia e bio architettura

 

 

Morbo di Parkinson: trovato legame causa-effetto con l'esposizione a solventi derivati da idrocarburi (06/12/2000)

L'Istituto Parkinson di Milano ha condotto una ricerca al termine della quale si è evidenziato un legame causa-effetto tra il morbo di Parkinson e l'esposizione a solventi derivati da idrocarburi. Spieghiamoci meglio.
Gli specialisti che hanno svolto l'indagine hanno esaminato poco meno di mille soggetti affetti dal morbo; di essi sono state controllate e monitorate tutte le fasi della malattia ed il risultato finale ha rivelato che coloro i quali erano stati a contatto con benzene o solventi clorurati, in ambito lavorativo soprattutto, avevano sviluppato la malattia almeno tre anni prima rispetto agli altri; peraltro, la sintomatologia descritta ed analizzata era ben più grave in questi casi. Gli studiosi si sono quindi sentiti in dovere di sostenere che gli individui impiegati in fabbriche petrolchimiche o della gomma, verniciatori, litografi e meccanici sono categorie ad alto rischio di sviluppare il morbo parkinsoniano.
I risultati citati sono stati anche pubblicati sulla prestigiosa rivista dell'Accademia Americana di Neurologia; tuttavia occorre sottolineare che non è necessario lavorare in un ambiente contaminato per correre questi rischi, poiché anche l'aria delle grandi città e quella di luoghi chiusi contiene composti chimici pericolosi (carburanti, colle, vernici, ecc.) anche se in quantità minori.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti (aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D
.

 

[_private/root_princ/skyscraper.htm]