Cataratta: si sudiano nouve tecniche di intervento
(03/04/2002)

E' stata presentata durante il Congresso mondiale di oculistica tenutosi a New Orleans (U.S.A) una nuova ed innovativa tecnica per risolvere con maggiore delicatezza la cataratta, progressiva e costante opacizzazione del cristallino che determina una interferenza ed in alcuni casi un blocco del passaggio della luce necessaria a garantire una visione nitida. La malattia, che può svilupparsi lentamente o rapidamente, può essere causata da diversi fattori: età, diabete, abuso di farmaci, ereditarietà.
La nuova metodica si basa su rapidi impulsi di liquido costituito da una soluzione fisiologica di acqua e sale, che vengono indirizzati da una microsonda contro il cristallino aumentandone l'idratazione e creando al suo interno erosioni che ne permettono la liquefazione e dunque la conseguente possibilità di aspirazione. L'idrogetto è reso possibile da una microincisione praticata dal chirurgo sul margine della cornea che permette alla microsonda di frantumare il cristallino; una volta aspirati i suoi frammenti, esso viene sostituito da una lente artificiale che ristabilisce il meccanismo di messa a fuoco delle immagini. La lente si presenta morbida, pieghevole, e perfettamente adattabile alla muscolatura oculare adempiendo al meglio al compito di ripristinare la funzione fisiologica venuta meno.
La tecnica dell'idrogetto, attualmente in attesa di approvazione da parte della Food and Drug Administration americana ma che presto potrebbe arrivare anche in alcune strutture italiane per una sperimentazione, è indicata soprattutto per cristallini morbidi, poco disidratati, giovani e leggermente opachi. In tutti gli altri casi resta valida la tecnica della facoemulsificazione ad ultrasuoni che consente di rimuovere il cristallino opaco tramite un'incisione di pochi millimetri.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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