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Si studiano nuovi farmaci antitumorali (02/05/2002)

 

La collaborazione incrociata dell'azienda inglese Avidex e di quella americana Sunol Molecular ha portato alla scoperta di una nuova categoria potente e selettiva di farmaci cosiddetti killer, in grado di stanare e distruggere solo le cellule malate o cancerogene, risparmiando quelle sane.

Si tratta di una scoperta di estrema importanza considerata addirittura superiore a quella degli anticorpi monoclonali, farmaci capaci di distruggere alcune cellule tumorali senza apportare danno a quelle sane; essi riconoscono gli antigeni presenti sulla superficie delle cellule malate, si agganciano ad essi stimolando il sistema immunitario a distruggerle; tuttavia essi colpiscono solo il 10-15 per cento delle cellule bersaglio. La nuova categoria di farmaci invece è in grado di trovare un maggior numero di cellule. 

Essi sono stati chiamati mTCRs (recettori monoclonali delle cellule T); le cellule T del sistema immunitario utilizzano particolari recettori per individuare i peptidi presenti sulla superficie delle cellule e sono anche in grado di stabilire se questi frammenti proteici si trovino sulla cellula in maniera corretta. I ricercatori hanno creato in laboratorio dei recettori artificiali delle cellule T clonando i recettori stessi: tutto ciò è stato possibile grazie all'estrazione del gene che li produce da alcune cellule T umane ed inserendolo nel batterio Escherichia Coli il quale ha iniziato a produrre copie identiche del recettore.

La messa a punto del principio attivo si trova ancora alla fase iniziale, ma entro i prossimi due anni si ipotizzano probabili sperimentazioni cliniche sull'uomo.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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