Un nuovo approccio per il trattamento dei postumi dell'ictus (01/10/2001)

Hanno lavorato a lungo i medici ed i fisioterapisti della clinica neurologica tedesca "Bad Aibling", ma alla fine delle ricerche sono riusciti a mettere a punto un nuovo approccio per il trattamento dei postumi dell'ictus.

L'innovativo approccio terapeutico associa alla fisioterpia la somministrazione di un farmaco usato già da diversi anni in pazienti affetti dal Morbo di Parkinson: la levodopa.

I ricercatori tedeschi hanno testato l'efficacia della terapia su 53 pazienti colpiti da ictus ed incapaci di deambulare da soli; ad essi sono stati somministrati, unitamente alla fisioterapia, 100 mg di di levodopa al giorno o placebo e nelle tre settimane successive sono stati sottoposti soltanto a fisioterapia.

Ebbene, al termine dello studio, si sono riscontrate notevoli differenze: le funzioni motorie erano sensibilmente migliorate soprattutto nei pazienti trattati con il farmaco e, peraltro, senza i minimi effetti collaterali.

Nella rivista "The Lancet", che ha reso pubblici i risultati dello studio, si afferma che la levodopa è in grado di migliorare ed accelerare il recupero delle funzioni motorie nei pazienti emiplegici e potrebbe dunque essere impiegata durante la riabilitazione post ictus, ma anche in quella post traumi o malattie che provocano danni cerebrali.