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Ormone kisspeptina, amore romantico, eccitazione sessuale e stati d'animo negativi (05/02/2017)

La kisspeptina è un ormone che stimola il rilascio di altri ormoni della riproduzione all'interno del corpo, può stimolare l''attività delle aree cerebrali associate con l'eccitazione sessuale e con l'amore romantico.

I risultati di un recente studio indicano un ruolo della kisspeptina nell'integrare nel cervello i processi sessuali ed emotivi con quelli della riproduzione umana.

Questi risultati hanno importanti implicazioni per la comprensione della biologia riproduttiva e sono particolarmente rilevanti per lo sviluppo farmacologico della kisspeptina come potenziale agente terapeutico per pazienti con disturbi della funzione riproduttiva.

L'ormone kisspeptina (codificato come KISS1) è risultato essere un fondamentale attivatore dell'asse riproduttivo che agisce nell'ipotalamo stimolando la secrezione di ormoni riproduttivi.
Tuttavia l'espressione di KISS1 e di un analogo recettore (codificato come KISS1R) non è limitata all'ipotalamo.
Una significativa espressione di KISS1/KISS1R è stata rilevata nelle strutture limbiche dei roditori e degli esseri umani.

Le funzioni del sistema limbico sui comportamenti emotivi e riproduttivi sono chiare e il sistema limbico potrebbe fornire un ambiente fisiologico nel quale si uniscono sesso, emozioni e riproduzione umani.

Lo studio ha riguardato 29 giovani eterosessuali in buona salute ai quali sono state somministrate kisspeptina o placebo. E' stato un trial in doppio cieco controllato con placebo.

 

Ai ragazzi sono state mostrate immagini sessuali , non sessuali, coppie romantiche, mentre i ricercatori controllavano con risonanza magnetica l'influenza della kisspeptina sul cervello.

Dopo l'iniezione di kisspeptina, quando ai volontari sono state mostrate immagini romantiche o erotiche di coppie si è vista un'accentuata attività nelle strutture cerebrali normalmente attivate dall'eccitazione sessuale e dall'amore romantico.

La kisspeptina invece sembra non avere portato cambiamenti nell'attività cerebrale in risposta ad immagini neutre, gioiose o spaventose.

Tuttavia quando sono state mostrate immagini negative, la kisspeptina ha attivato strutture cerebrali importanti per la regolazione degli stati d'animo negativi ed i partecipanti allo studio hanno riportato in un successivo questionario di avere vissuto una riduzione di queste sensazioni negative.

Il ricercatore Professor Waljit Dhillo, del britannico National Institute for Health Research (NIHR), principale autore dello studio realizzato al Department of Medicine dell'Imperial College London, ha puntualizzato che la maggior parte dei trattamenti per curare l'infertilità riguarda l'ambito biologico, rilevando che anche il cervello e i processi emotivi hanno un ruolo fondamentale, nonostante siano poco noti.

I prossimi passi della ricerca ora saranno indirizzati ad approfondire su di un maggiore numero di uomini, ma anche donne, quanto scoperto ed a verificare possibili utilizzi della kisspeptina nella cura della depressione.

Per saperne di più
The Journal of Clinical Investigation
Kisspeptin modulates sexual and emotional brain processing in humans
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Imperial College London
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.Marco Dal Negro