Le cellule staminali incaricate della formazione
degli organi del nostro corpo sembrano sapere se
sono maschio o femmina e questa identità sessuale
può influenzare la loro crescita ed il
comportamento.
Fly intestines showing genetically induced tumours
(in green). Growth is significantly greater in
female guts (right) than male (left). Credit: MRC
Clinical Sciences Centre.
Un nuovo studio è stato
realizzato sui moscerini della frutta ed ha messo in
evidenza meccanismi ritenuti interessanti anche per
gli esseri umani.
Normalmente si pensa che gli organi non-riproduttivi
siano abbastanza simili nei due sessi e che il loro
funzionamento sia differente a causa dei diversi
ormoni che circolano nel corpo, ma non è così.
Questo nuovo studio ha mostrato un gruppo di geni,
presenti anche nei mammiferi, che potrebbero essere
responsabili per le differenze tra gli organi
maschili e quelli femminili in modo indipendente
dagli ormoni circolanti.
La scoperta potrebbe
contribuire a comprendere meglio perchè alcune
malattie colpiscono prevalentemente le donne ed
altre gli uomini e quindi potrebbe aiutare a trovare
terapie più efficaci.
I ricercatori del MRC
Clinical Sciences Centre di stanza all'Imperial
College London hanno studiato le cellule staminali
dell'intestino del moscerino della frutta ed hanno
poi utilizzato tecniche che hanno permesso di
attivare o disattivare specifici geni.
Le cellule sono state così mascolinizzate e
femminilizzate permettendo di scoprire che le
cellule sapevano in modo autonomo di quale sesso era
il corpo cui appartenevano.
Maggiori dettagli sono
presenti nella
pagina in inglese di questo articolo.
Per saperne di più
The sexual identity of adult intestinal stem cells
controls organ size and plasticity
Link...
MRC
Clinical Sciences Centre
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Marco Dal Negro |