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Le infiammazioni gengivali sono pericolose
specialmente se trascurate perché tra i danni che ne
possono seguire vi è anche il riassorbimento
dell'osso alveolare, con conseguente caduta dei
denti. Una nuova arma contro questo pericolo
potrebbe essere rappresentata dagli agonisti della
melanocortina.
La
scoperta, pubblicata online su online sul FASEB
Journal, è frutto del lavoro sui topi del gruppo di
cui fa parte la ricercatrice Mila Madeira, Ph.D.,
del Department of Microbiology al Biologic Science
Institute della Universidad Federal de Minas Gerais
di Belo Horizonte, MG, Brazil.
Dai topi sarà ora
necessario passare alla ricerca applicata agli
esseri umani anche perché l'uso degli agonisti della
melanocortina non è cosa nuova dato che ci sono
studi per l'uso della melanocortina nel trattamento
dei disturbi del desiderio sessuale femminile,
avendo un farmaco già dimostrato di migliorare la
funzione erettile negli uomini. Saranno
probabilmente necessari ulteriori studi per
approfondire in modo più ampio le diverse
conseguenze dell'utilizzo di queste sostanze.
Per saperne di più
The Federation of American Societies for
Experimental Biology
Mila F. M. Madeira, Celso M. Queiroz-Junior,
Trinidad Montero-Melendez, Silvia M. C. Werneck,
Jôice D. Corrêa, Frederico M. Soriani, Gustavo P.
Garlet, Daniele G. Souza, Mauro M. Teixeira, Tarcilia A. Silva, and Mauro Perretti.
Melanocortin agonism as a viable strategy to control
alveolar bone loss induced by oral infection.
doi:10.1096/fj.201600790R
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Marco Dal Negro |