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Per la prima volta dei ricercatori britannici hanno
identificato le differenze genetiche che
caratterizzano la salute dei polmoni,
indipendentemente dal fatto di essere forti fumatori
o meno.
Studiando le
informazioni dell'enorme banca dati UK Biobank,
relative a 500.000 persone, una ricerca finanziata
dal Medical Research Council, UK, ha selezionato
50.000 individui, tra forti fumatori e mai fumatori,
con una particolare attenzione alla eventuale
presenza di broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Gli studiosi hanno poi
confrontato le informazioni raccolte con 28 milioni
di variati genetiche in ciascun partecipante,
realizzando il più dettagliato studio realizzato
sull'argomento.
Oltre ad scoprire parti
del genoma che non erano mai state associate con la
salute dei polmoni i ricercatori hanno identificato
5 sezioni di DNA correlate con i forti fumatori.
La scoperta aiuterà a
comprendere perché alcuni sono grandi fumatori e
vivono benissimo per tutta la vita ed altri, che non
hanno mai fumato, hanno problemi con la salute dei
propri polmoni.
Gli scienziati hanno
trovato alcuni nessi tra DNA e salute dei polmoni,
ma questo non vuol certo dire che il cancro e le
altre patologie polmonari sono regolate solo dai
nostri geni. Evitare il fumo e seguire tutte le
altre ben note regole per stare meglio rimane
comunque la cosa più intelligente da fare.
Per saperne di più
Novel insights into the genetics of smoking
behaviour, lung function, and chronic obstructive
pulmonary disease (UK BiLEVE): a genetic association
study in UK Biobank
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Marco Dal Negro |